Gli scambi culturali ma anche quelli economici, con un occhio di riguardo soprattutto per un agricoltura ricca e moderna caratterizzata da un forte patrimonio di imprese medie e piccole ad alto contenuto tecnologico. Sono stati questi alcuni dei temi su cui stamane si è discusso a Palazzo Pirelli a Milano, sede del Consiglio regionale della Lombardia, con le delegazioni dei Comuni di Motteggiana (Mn) e Tur'an (Israele), due municipi gemellati da anni che stanno portando avanti nel quadro di un progetto europeo progetti di integrazione e sviluppo.

La delegazione guidata dai sindaci di Monteggiana e Tur'an, Fabrizio Nosari e Yaakov Zohar, è stata accolta dal Presidente dell'Assemblea regionale Fabrizio Cecchetti, dai Vicepresidenti Carlo Saffioti e Sara Valmaggi e dai Consiglieri Segretari Doriano Riparbelli e Carlo Spreafico. Presenti anche l'assessore regionale alla Semplificazione amministrativa Carlo Maccari, il Consigliere del "Commercial&Investiment Office" dell'Ambasciata israeliana Jonathan Hadar e, tra gli altri, i consiglieri regionali mantovani (Claudio Bottari, Marco Carra e Giovanni Pavesi) e il rappresenta Aiccre Alessandro Patelli.

Interessante, al di là degli scambi economici e culturali, l'esperienza politico-amministrativa di Tur'an, grosso borgo situato vicino a Nazareth, in Galilea: dodicimila abitanti, in maggioranza arabi, ma con oltre duemila cittadini ortodossi e un sindaco invece di religione ebraica. Uno spaccato di pace e convivenza che ha permesso al centro di raggiungere importanti traguardi nella gestione amministrativa e nel rapporto tra le varie componenti religiose e politiche presenti. "Un esempio - ha detto il Presidente del Consiglio regionale Fabrizio Cecchetti - da valorizzare e sostenere perché può rappresentare un importante esperimento che può essere esteso e preso dome esempio. Va dato atto alle municipalità di Motteggiana e Tur'an di avere avuto la determinazione necessaria per avviare, portare avanti e sostenere un progetto straordinario".