“E tu ricordati che il mondo si divide in due: ciò che è Calabria e ciò che lo diventerà”. Queste parole, intercettate durante l’inchiesta “Crimine-Infinito” del 2010, l’operazione che più di tutte ha contribuito a svelare il livello di radicamento della ’ndrangheta nel profondo Nord, sono la “saggia” eredità che un vecchio boss calabrese lascia a un giovane e rampante affiliato. Più di un decennio più tardi quelle parole continuano a riecheggiare, soprattutto in Lombardia
Caricamento in corso: attendi un istante...
Si è verificato un errore: prova ad aggiornare il tuo browser.
Il tuo abbonamento è in corso di attivazione: attendi qualche istante.
Prova ad aggiornare questa pagina | Gestisci il tuo abbonamento
Prova ad aggiornare questa pagina | Gestisci il tuo abbonamento
A causa di un problema non è stato possibile ottenere gli abbonamenti disponibili: riprova più tardi.
Gestisci il tuo abbonamento
Gestisci il tuo abbonamento
Non ci sono abbonamenti disponibili al momento: riprova più tardi.
Gestisci il tuo abbonamento
Gestisci il tuo abbonamento