«Il rullo, hanno spaccato tutto il vetro, il lunotto davanti, alla 10 hanno spaccato tutti i vetri… in due cantieri diversi. Invece l’escavatore di Rosario di fianco non ha niente, neanche un graffio». Affondano nel settore del movimento terra le radici criminali di Rosario Barbaro, classe 1972, il primo storico pentito del clan Papalia, la cosca di ’ndrangheta originaria di Platì...
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