In via Stephenson grattacieli vuoti, uffici e palazzine in disuso si susseguono. Per terra c’è una pista ciclabile completamente intonsa. Nessuno la usa mai. L’architettura dei palazzi e il modo in cui sono distribuite le strade ricordano City Life. Qui, infatti, doveva nascere la “Canary Wharf” milanese, un business district di 450mila mq con 50 grattacieli che avrebbe riqualificato la zona. Ecco cosa è rimasto
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