A poco più di due isolati di distanza, lungo via Padova, la Casa della cultura islamica e gli ex bagni pubblici di via Esterle abbandonati per anni, sono legati da un filo doppio. L’edificio rettangolare di epoca fascista accoglierà la prima moschea di Milano e gli oltre 2.500 fedeli che ogni venerdì fanno a turno per pregare in un garage riadattato della zona. Appeso alla...
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