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Economia Gorgonzola

Delocalizzazione al contrario: l'azienda che chiude all'estero e assume oltre 100 persone a Milano

Il caso Thales: "Creati 122 nuovi posti di lavoro" nel Milanese

Una nuova sede, rinnovata, nel Milanese, diventata centro di eccellenza internazionale. Thales Italia ha inaugurato il nuovo stabilimento di Gorgonzola, dopo l’ottimizzazione che ha permesso di accogliere un numero doppio di lavoratori e diventare l’unico sito in Europa per le attività nel campo dell’aiuto alla navigazione aerea dell’azienda. E con la ristrutturazione del sito sono stati 122 i nuovi posti di lavoro creati con nuove professionalità che si sono affiancate alle 110 risorse già impiegate.

“La ristrutturazione ha reso possibile l’unificazione a Gorgonzola delle attività Nas, navigation aids e non radar surveillance, finora divise tra la sede italiana e quella di Ditzigen in Germania. Il sito di Gorgonzola è da tempo centro di competenza mondiale per l’aiuto alla navigazione e la sorveglianza non radar, servendo clienti in 170 paesi", hanno spiegato dall’azienda, che lasciando lo stabilimento tedesco ha praticamente raddoppiato la forza lavoro nel Milanese. 

"L’assunzione delle nuove risorse ha riguardato in particolare il campo ingegneristico, 46 unità, soprattutto ingegneria dei sistemi, specialisti hardware e software e nuove professionalità come scrum master e cybersecurity engineers, ma anche manager dids and projects, 30 risorse, e strategic and operative services, 27 addetti,, che si sono affiancati ai collaudati tecnici esperti già presenti in Italia. Ad oggi nel sito di Gorgonzola operano addetti di 13 nazionalità, rispetto alle sole 2 nazionalità presenti fino al 2019. La componente femminile rappresenta il 26% del personale rispetto al 15% nel 2019", sottolineano da Thales. Che spiega come all'interno della sede non esistano uffici singoli ma il lavoro è condiviso in open space, management incluso.

“Gorgonzola mira ad essere una best practice per il gruppo Thales non solo per quanto riguarda le hard skills ingegneristiche ma anche e soprattutto la diversity e inclusion. Esempi di questo programma sono il nuovo approccio nei confronti dei neo laureati e dei giovani talenti che stiamo sviluppando e implementando in partnership con università eccellenti del territorio ed estere per accogliere i migliori studenti italiani e aprirci ad altri Paesi, ma anche l’implementazione di un new way of working sempre più agile, con soluzioni sempre più dedicate in termini di flessibilità, smart working e digitalizzazione", le parole di Donato Amoroso, amministratore delegato e country director di Thales Italia.

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