Sembra certa la cassa integrazione per circa 300 lavoratori di Fnac Italia, la catena in grave crisi attualmente in liquidazione. Lo riferiscono i sindacati di settore della Triplice (Filcams, Fisascat e Uiltucs), e non è l'unica notizia: si è infatti saputo che entro gennaio il liquidatore presenterà domanda di concordato preventivo al tribunale fallimentare di Milano. Il futuro acquirente (Orlando Italy) garantirà il pagamento dei prossimi stipendi ai dipendenti.

La strategia di breve periodo prevede l'interruzione di attività per tre punti vendita, quelli posti nei centri commerciali: Roma, Firenze e Torino Grugliasco. Quanto ai cinque negozi di città, tra cui quello di Milano, sempre stando al sindacato è prevista una riduzione dell'organico.

Il destino della Fnac milanese non è comunque la chiusura totale. Sempre martedì Orlando Italy ha infatti prospettato la trasformazione in "shopping shop", con la presenza di brand già ora in vendita ma anche di marchi e merceologie diverse, per attrarre nuova clientela. Il prossimo incontro tra sindacati, liquidatore e acquirente è previsto a Milano per il 4 febbraio 2013.