Centri per l'impiego in Lombardia, dal governo 60 milioni
Saranno migliorati il sistema informativo, la formazione e le strutture
Sessanta milioni di euro in due anni: è quanto destinato da Regione Lombardia, con fondi del Ministero del Lavoro, ai centri per l'impiego nel territorio. Lo ha stabilito la giunta regionale su proposta di Melania Rizzoli, assessore al lavoro. Le risorse andranno direttamente alle Province e alla Città Metropolitana di Milano, responsabili della gestione dei centri per l'impiego.
Il 30% dei fondi è riservato alla formazione di personale, al piano di comunicazione, agli osservatori del lavoro regionale e provinciale. Il resto è invece destinato a investimenti in strutture, sistema informatico e infrastrutture. La Regione gestirà direttamente dieci milioni per interventi sulla formazione, il monitoraggio e il sistema informativo. «Verranno garantite ai centri le possibilità di accogliere i neoassunti dai concorsi», ha spiegato Rizzoli.
E non è tutto. Entro il 2020, il governo trasferirà altri 51 milioni previsti dalle norme sul reddito di cittadinanza, destinati al potenziamento infrastrutturale dei centri per l'impiego. «Grazie alle politiche avanzate che stiamo portando avanti, siamo pronti a utilizzare in modo virtuoso i fondi nazionali e a renderli ancora più performanti in virtù della nostra esperienza che, spesso, fa scuola a livello nazionale», ha concluso Rizzoli.