Si torna a parlare del caso Selex Es, la società di Finmeccanica di Nerviano che opera nel campo delle apperecchiature per la difesa, che recentemente ha avviato una procedura di riduzione del personale. Si tratta di 129 esuberi a Nerviano, oltre ai 33 di Milano e i 4 di Varese.

Di martedì mattina l'incontro tra Fabrizio Cecchetti (vicepresidente del consiglio regionale) e l'assessore Valentina Aprea (titolare della delega sul lavoro), proprio mentre i lavoratori di Nerviano scioperavano con presidio alle portinerie (e bloccavano la statale del Sempione), per risolvere il problema.

Intanto il nodo di Selex Es approda a Montecitorio: il deputato abruzzese Gianni Melilla (Sinistra ecologia e libertà) ha infatti presentato una interrogazione, rivolta ai ministri del lavoro e dello sviluppo economico, per sapere "quali iniziative intendano assumere per la ricerca di un accordo tra le parti sociali che tuteli l'occupazione e operi per il risanamento di un gruppo industriale strategico per l'Italia come la Selex Es". Il problema degli esuberi di Selex Es interessa anche Chieti, dove 19 lavoratori sono ritenuti "di troppo": per questo l'11 giugno i sindacati hanno indetto uno sciopero di quattro ore.

In tutta Italia sono 1.938 i lavoratori Selex Es dichiarati in esubero: 840 diretti e 1.098 indiretti.