Aree Expo, nodo irrisolto: oggi la decisione
Potrebbe arrivare oggi la decisione sulle aree milanesi destinate all'Expo 2015. Ieri il nodo è rimasto irrisolto, dopo il primo tavolo organizzato ieri con le istituzioni a Palazzo Marino
Due ore di trattativa, a Palazzo Marino, per fare il punto sulle aree destinate ad ospitare l'Expo 2015. Ieri, per la prima volta, il sindaco Letizia Moratti ha riunito i presidenti di Provincia e Regione Guido Podestà e Roberto Formigoni e i proprietari dei terreni con il senatore Pdl Giampiero Cantoni presidente di Fondazione Fiera e i rappresentanti della Belgioiosa srl del Gruppo Cabassi. Ma l'incontro si è concluso con un nulla di fatto. Forse la decisione tanto discussa - nei mesi scorsi si era arrivati a preventivare anche l'esproprio dei terreni - potrebbe arrivare oggi.
Accanto alla proposta, fortemente sostenuta nelle scorse settimane dal governatore Formigoni di costituire una cooperativa e acquistare i terreni, ha ripreso quota l'idea del comodato d'uso a un prezzo simbolico del solo diritto di superficie, sponsorizzata dal Comune. I tecnici hanno a disposizione 24 ore per individuare la soluzione migliore: dal punto di vista giuridico, economico e della fattibilità.
Su una cosa tutti i partecipanti al tavolo si sono comunque trovati d'accordo: sulla necessità di accelerare i tempi, visto che il Bureau international des Expositions ha raccomandato alla società Expo 2015 Spa di sciogliere il nodo dei terreni entro il prossimo autunno.