La Grancasa di Paderno potrebbe chiudere a ottobre
Risparmio Casa, società del gruppo Battistelli, non acquisirà il negozio. I sindacati "Serve uno sforzo in più da parte dell'azienda"
Saracinesche abbassate e dipendenti a casa. Licenziati. È quello che potrebbe succedere tra poco più di un mese, il 1° ottobre, alla Grancassa di Paderno Dugnano, come ha annunciato dalla Filcams Cgil Milano. "Chi lavora in Grancasa, ha fatto enormi sacrifici e rinunce anche salariali, subendo Contratti di Solidarietà, Cassa Integrazione, Procedure di mobilità, fino ad una Composizione Negoziata della Crisi di Impresa che ha visto anche l'intervento del Tribunale di Milano", si legge nel comunicato del sindacato.
Il negozio di Paderno Dugnano sarà l'unico a marchio Grancasa che non verrà acquisito da Risparmio Casa, società con sede a Pomezia che ha una catena di negozi in tutta Italia. "tutti gli altri punti vendita Grancasa verranno assunti dal Gruppo Battistelli, il quale assumerà circa 320 lavoratori e lavoratrici. Serve che si faccia uno sforzo in più per queste famiglie", ha aggiunto il sindacato.
"Si è fatto certamente tanto. ma crediamo che vada seriamente affrontato il problema. sia da parte di Grancasa che da parte di Risparmio Casa, ma anche dalla politica sul territorio. Più volte infatti abbiamo chiesto in Commissione Lavoro di Regione Lombardia un intervento che portasse ad una soluzione, vista la lunga crisi aziendale per salvaguardare l'occupazione di questi lavoratori prevalentemente presenti in Lombardia. Pertanto invitiamo anche Regione Lombardia a farsi carico di tale responsabilità a difesa dei posti di lavoro. Siamo infatti a chiedere a nome di tutti i lavoratori e delle lavoratrici del Grancasa di Paderno di aprire un tavolo di confronto insieme affinché ci sia una continuità e NON dei licenziamenti". Il sindacato annuncia, quindi, un presidio sabato 16 settembre presso il punto vendita di Grancasa a Paderno Dugnano