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Economia

Galimberti-Euronics verso il fallimento: dichiarata l'insolvenza, un esperto deciderà in 30 giorni

Continua la mobilitazione dei lavoratori. Di recente era sfumato un salvataggio con la vendita di un immobile. A rischio 250 posti di lavoro

E' stata dichiarata l'insolvenza di Galimberti, uno dei soci della catena Euronics, da parte del Tribunale fallimentare di Milano. L'udienza si è tenuta martedì 14 gennaio. La procedura prevede adesso che un commissario (appena nominato dal giudice) rediga una relazione, in un mese, per stabilire se la società dovrà essere dichiarata fallita. La catena, a Milano città, conta due negozi in via Solari e in corso Buenos Aires.

La questione riguarda circa 250 lavoratrici e lavoratori in Lombardia e Veneto, come denunciato dal sindacato Filcams-Cgil che ha organizzato varie mobilitazioni tra cui, il 9 gennaio, un presidio davanti al Tribunale di Milano con lo slogan "ci avete lasciati in mutande", lamentando che negli anni i posti di lavori sono già ridotti: erano circa 600 nel 2013. Questo, secondo il sindacato, a causa di investimenti inadeguati nonostante il ricorso agli usuali ammortizzatori sociali.

In precedenza, a settembre, sembrava che si potesse aprire uno spiraglio grazie alla vendita di un immobile per nove milioni di euro a garanzia di un piano di consolidamento, ma i creditori avevano dato parere negativo. L'esposizione debitoria sarebbe di circa 90 milioni di euro, soprattutto verso le banche.

Cosa succede a Galimberti-Euronics? Le alternative

L'alternativa per Galimberti-Euronics è tra il fallimento e l'amministrazione controllata. «Siamo ancora nel campo delle ipotesi - precisa Danilo D'Agostino della Filcams-Cgil a Today - ma in caso di fallimento c'è l'alto rischio che si determini la perdita del lavoro per tutti i dipendenti, mentre in caso di esercizio provvisorio si potrebbe avere accesso alla cassa integrazione straordinaria, strumento che ci permetterebbe di avere più tempo per lavorare e trovare soluzioni che non compromettano la continuità lavorativa, sia che pubblichi un bando di acquisizione, sia che si cerchino degli imprenditori interessati».

Euronics: «Vicini a clienti e maestranze»

In seguito la società Euronics Italia Spa ha diffuso una nota per precisare che le difficoltà di Galimberti Spa non riguardano il complesso del gruppo, che in Italia conta più di 400 punti vendita di cui 205 di proprietà e 198 in affiliazione, con una forza occupazionale di oltre 4.700 dipendenti e «gestiti da imprese giuridicamente indipendenti e radicate nel territorio italiano».

«Euronics - si legge nella nota - è da sempre vicina ai propri clienti e anche in questa particolarissima situazione, attraverso il proprio servizio clienti, è a disposizione per raccogliere le eventuali necessità riferite ad acquisti effettuati nella rete dei punti di vendita della Galimberti Spa: sarà sufficiente contattare il call center per ricevere assistenza o informazioni».

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