Presidio davanti a Fastweb dei lavoratori del call center
Il presidio dopo la cessazione della commessa con la società di call center Ecare: 160 dipendenti rischiano il posto
Crisi occupazionale alla Ecare, un call center che in Lombardia (a Cesano Boscone) ha una sede con circa 500 dipendenti di cui 160 rischiano il licenziamento: Fastweb infatti ha deciso di scindere la commessa.
Mercoledì mattina i lavoratori hanno effettuato un presidio davanti alla direzione generale di Fastweb, a Milano. Al presidio c'era anche Fabrizio Cecchetti (Lega), vicepresidente del consiglio regionale. "Ho contattato l'assessore Mario Melazzini (attività produttive, n.d.r.) perché è urgente trovare le strade più appropriate per salvaguardare occupazione e reddito ai lavoratori interessati". Obiettivo di Cecchetti è che Fastweb, azienda di Milano, non "emigri" in altre regioni o altri stati.