rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia Forlanini / Viale Enrico Forlanini

Lavoratori Sea a rischio: Palazzo Marino, "Ue sospenda decisione"

Il consiglio comunale di Milano si schiera a favore dei 2.300 lavoratori che rischiano il posto: la commissione europea si è espressa contro gli aumenti di capitale dal 2002 al 2010

Il consiglio comunale di Milano ha approvato giovedì sera un ordine del giorno in favore dei dipendenti Sea Handling che hanno fatto sentire le loro proteste recentemente, anche lunedì 18 davanti a Palazzo Marino. L'ordine del giorno invita sindaco e assessori a "monitorare l'evolversi dei ricorsi" contro la decisione della commissione europea che ha dichiarato gli aumenti di capitale di Sea Handling dal 2002 al 2010 "incompatibili con il mercato Ue".

Si chiede inoltre di attivarsi per ottenere la sospensione della decisione della commissione. Sono circa 2.300 i lavoratori dell'handling operanti negli scali di Milano. Lo scorso 19 dicembre 2012 la commissione europea ha ordinato la restituzione di 360 milioni di euro, cifra corrispondente agli aumenti di capitale previsti tra il 2002 ed il 2010 da Sea, operatore pubblico, a favore della sua controllata Sea Handling, operatore di assistenza a terra.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lavoratori Sea a rischio: Palazzo Marino, "Ue sospenda decisione"

MilanoToday è in caricamento