Lombardia: sono pronti trentadue milioni di euro per l'inserimento lavorativo dei disabili
I destinatari di questo provvedimento sono persone disabili disoccupate, soggetti con ridotte capacità lavorative ma occupate, e in situazioni di difficoltà lavorativa
"Regione Lombardia continua a sostenere le persone più fragili e bisognose della società con lo stanziamento di oltre trentadue milioni di euro. L'obiettivo è quello di favorire l'inserimento e il reinserimento lavorativo delle persone disabili, e dei soggetti deboli, attraverso percorsi di inclusione socio-lavorativa".
Lo ha dichiarato l'assessore all'Istruzione, Formazione e lavoro di Regione Lombardia, Valentina Aprea illustrando la delibera approvata su sua proposta dalla Giunta regionale. L'assessore ha sottolineato che i destinatari di questo provvedimento sono persone disabili disoccupate (iscritte all'Ufficio di collocamento), soggetti con ridotte capacità lavorative ma occupate, e in situazioni di difficoltà lavorativa.
"Degli oltre trentadue milioni di euro del Fondo regionale per l'occupazione dei disabili, cinque sono previsti per il 2016 e oltre ventisette per il 2017 - ha spiegato l'assessore Aprea - mentre sono stati già approvati tre progetti, presentati all'inizio dell'anno, per un totale di un milione e mezzo di euro".
"Per quanto riguarda l'inserimento e il mantenimento lavorativo dei disabili - ha proseguito Aprea - l'ente proponente è la Provincia di Monza e Brianza. Gli ambiti territoriali coinvolti sono, oltre a quelli di Monza e Brianza, Bergamo, Cremona, Lodi e Varese. Per sostenere le imprese per il mantenimento di soggetti con ridotte capacità lavorative, è prevista la figura del "Disability Manager".
L'ente proponente è la provincia di Monza e Brianza, e quella quelle di Milano e Varese. Infine, per sostenere l'alternanza e l'orientamento lavorativo dei giovani disabili, l'ente proponente è la provincia di Mantova, e coinvolge sia le province, sia la Città metropolitana".
