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Ligresti-Mediobanca, spunta accordo

La procura di Milano nei giorni scorsi ha sequestrato una lettera su un presunto accordo tra Ligresti e Mediobanca per 'la buonuscita della famiglia' dell'ingegnere di Paternò da Premafin

La procura di Milano nei giorni scorsi ha sequestrato una lettera su un presunto accordo tra Ligresti e Mediobanca per 'la buonuscita della famiglia' dell'ingegnere di Paternò da Premafin. L'accordo sarebbe stato al centro di un incontro tra Ligresti e Alberto Nagel, a.d. di Mediobanca lo scorso 17 maggio.

Da quanto si apprende l'accordo scritto che Salvatore Ligresti, interrogato nei giorni scorsi, dice di aver firmato, prevede come 'buonuscita' da Fonsai per la famiglia 43 milioni di euro, pari al controvalore delle azioni Premafin in mano all'ingegnere di Paternò e ai due figli Paolo e Jonella (in tutto il 30%). Tale documento è stato sequestrato nell'ufficio di Cristina Rossello, segretaria del patto di sindacato di Mediobanca e non risulta avere alcuna firma.

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