rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia Rogoredo

Milano, a Santa Giulia è iniziata la vendita degli spazi per la ristorazione: ecco il progetto

Il Food District è stato concepito sulla sostenibilità, l'efficienza, la connessione e la comunità

Nuovi spazi per locali e ristoranti a Milano. Il gruppo immobiliare Lendlease avvia la commercializzazione di oltre 2.000 metri quadrati di spazi destinati alla ristorazione al piano terra degli edifici Spark One e Spark Two a Santa Giulia, nuovo sede di Saipem dalla fine del 2021. Lo si legge in una nota del gruppo australiano che sottolinea l’adozione di soluzioni progettuali e tecnologiche innovative per rispondere a nuove esigenze post-covid. L’area si compone di un totale di dieci locali commerciali, adibiti a bar e ristoranti, con metrature flessibili da 80 a 300 metri quadrati, per rispondere ad ogni esigenza di servizio e mix merceologico. I locali apriranno entro la primavera del 2022.

Santa Giulia, il Spark Food District

Il Spark Food District è pensato per ospitare un’offerta che coniuga la tradizione locale con le suggestioni internazionali, per offrire servizi alla popolazione degli uffici e alle famiglie e ai giovani residenti durante il fine settimana. Collocato in una posizione strategica al centro della zona uffici di Milano Santa Giulia, che già ospita la sede italiana di Sky, il distretto alimentare si rivolge a un potenziale attrattivo di oltre 10.000 abitanti in un raggio di 15 minuti percorribili a piedi, per le comunità di residenti, lavoratori e pendolari di Rogoredo, Milano Santa Giulia e del nuovo quartiere di Merezzate.

Il nuovo Food District è stato concepito sulla base di quattro principali linee guida: sostenibilità, efficienza, connessione e comunità. Gli spazi, sia interni sia esterni, le tecnologie e il mix merceologico intendono favorire l’integrazione e lo scambio tra persone e aree pubbliche circostanti, per rendere i luoghi più attraenti, efficienti e piacevoli da vivere, mettere in contatto le persone e allo stesso tempo favorire la nascita di una nuova socialità urbana.

Dal punto di vista progettuale, il Food District Spark – certificato Grade A, Leed Platinum, Well Gold – si sviluppa in linea con le ultime tendenze del settore ristorativo che si sono delineate a seguito della pandemia covid-19, che hanno visto una rimodulazione degli spazi a favore dello sviluppo esterno per favorire la socialità e l’integrazione con l’area e le funzioni pubbliche circostanti.

Come saranno i locali: attenzioni alla salubrità

Le soluzioni progettuali prevedono flessibilità nelle funzioni degli spazi comuni per adattarsi alle crescenti esigenze di smartworking, grande attenzione alla salubrità degli ambienti grazie a sistemi di controllo e pulizia dell’aria interna e tecnologie touchless. Ogni locale è dotato di uno spazio esterno, vetrine apribili e sedute che affacciano su aree verdi di collegamento tra gli edifici e sullo spazio pubblico circostante, elemento distintivo della progettazione.

“L’obiettivo di Lendlease – commenta Fabrizio Zichichi, Head of Retail e Project Lead di Milano Santa Giulia per Lendlease – è rendere Santa Giulia una nuova centralità per la città metropolitana di Milano, un luogo non solo dove lavorare ma anche da vivere e visitare nel tempo libero: un punto di aggregazione e socializzazione per l’intera comunità, costruito intorno ai principi di sostenibilità e innovazione sul piano delle soluzioni progettuali, realizzative e funzionali che si configura, quindi, come un quartiere della Milano del futuro”. Al momento è in corso di completamento la commercializzazione dei 6mila metri quadrati uso uffici di Spark Two, ancora disponibili sul mercato.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Milano, a Santa Giulia è iniziata la vendita degli spazi per la ristorazione: ecco il progetto

MilanoToday è in caricamento