No all'accordo con Formigoni I precari della scuola di nuovo incatenati
Sono una ventina e stanno protestando da questa mattina davanti al palazzo della Regione. Sono i precari della scuola milanesi che dicono no al decreto firmato da Formigoni e Gelmini. Gli striscioni: 'No ai tagli difendiamo la scuola statale'
E' iniziata alle 10.45 la nuova protesta degli insegnanti precari milanesi promossa dal coordinamento 3 Ottobre. Sono 20 i manifestanti che con le catene stanno manifestando davanti al palazzo della Regione. Il luogo non è un caso, il loro è un secco "no" all'accordo salva precari firmato da Formigoni e Gelmini.
I docenti precari chiedono l'abolizione della legge 133 articolo 74 "che di fatto ha causato i tagli alla scuola".
'No ai tagli difendiamo la scuola statale', questa la scritta di uno degli striscioni attaccati alle ringhiere del palazzo della Regione.
I docenti precari chiedono l'abolizione della legge 133 articolo 74 "che di fatto ha causato i tagli alla scuola".
'No ai tagli difendiamo la scuola statale', questa la scritta di uno degli striscioni attaccati alle ringhiere del palazzo della Regione.