Milano, il “palazzo che respira” venduto agli americani: affare da 52 milioni in via Torino
Nel palazzo resterà, almeno per ora, Geox. L'affare è stato concluso da Hines. Tutti i dettagli
L’ultimo colpo di Hines, quindi, è proprio il “palazzo che respira” di via Torino.
L’edificio, tranne i primi due piani dove trovano posto le vetrine, è ricoperto da 734 pannelli in acciaio, tutti “bucherellati” con dei fori. Ogni lamina ha un sistema computerizzato che le permette di muoversi e inclinarsi di continuo, creando l’effetto della respirazione.
Non a caso, la “scarpa che respira” cinque anni fa aveva fatto del palazzo la propria casa. E per il momento Geox resterà a suo posto.