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Dal grano coltivato nei campi dell'hinterland ai negozi: ecco il "Pane Milano" a Km zero

Nei giorni scorsi è stata firmata l'intesa tra Coldiretti interprovinciale e panificatori

Una filiera dei cereali e del pane a chilometro zero, dalle aziende agricole alla commercializzazione, fino alle tavole dei consumatori, passando attraverso processi di trasformazione totalmente "Made in Lombardy". È l’obiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto in Villa Reale a Monza dalla Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza e dall’Associazione Panificatori di Milano e Province di Confcommercio Milano, in occasione dell’assemblea annuale della Coldiretti interprovinciale.

"Con il protocollo – spiega Alessandro Rota, Presidente della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza – le nostre due organizzazioni si impegnano a promuovere una filiera dei cereali che punta a buone pratiche nella coltivazione della materia prima, a processi di trasformazione trasparenti in stretta sinergia con le imprese del settore della panificazione, e a controlli puntuali a tutela della salubrità del cibo e della sicurezza dei consumatori". "L’intesa firmata con il Presidente dei Panificatori, Matteo Cunsolo – continua Alessandro Rota – è solo il primo passo. Adesso dovremo lavorare insieme per predisporre accordi che definiscano nel dettaglio le modalità con le quali individuare i produttori della materia prima, i mulini e le imprese del commercio e della panificazione da coinvolgere e tutti quegli strumenti più adatti a veicolare il messaggio di qualità che dovrà accompagnare il nuovo 'Pane Milano', a cominciare da un’indicazione di origine chiara e trasparente".

Del protocollo d’intesa si è parlato a Villa Reale nell’ambito del summit sul valore dell’agricoltura del territorio organizzato dalla Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza. Dai cereali all’ortofrutta, dall’allevamento al florovivaismo, dalle risorse idriche alle filiere: questi i temi affrontati al tavolo da Alessandro Rota e Matteo Cunsolo, oltre che da Paolo Voltini, Presidente di Coldiretti Lombardia, Cesare Ferrero, Presidente di SogeMi – Mercato Agroalimentare di Milano, Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Cap Holding  e Martina Sassoli, assessore a sviluppo del territorio del Comune di Monza.

Nelle province di Milano, Lodi e Monza Brianza – conclude la Coldiretti – sono circa 6 mila le imprese attive in agricoltura con un valore della produzione di quasi 800 milioni di euro e una superficie utilizzata di oltre 120 mila ettari.

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