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Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia

L'ultima idea per finanziare i progetti dell'Università Statale di Milano si chiama Unimission

Unimission è una piattaforma di crowdfunding a disposizione di studenti, dottorandi e giovani ricercatori

L’Università degli Studi di Milano presenta Unimission, uno strumento di accelerazione per tutte le progettualità che si originano dalla natura interdisciplinare dell’Ateneo dalla sua tradizionale apertura verso il territorio e la società, realizzato in collaborazione con Produzioni dal Basso, prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation, promossa da FolkFunding.

La piattaforma è stata presentata martedì nel corso del Convegno "Unimi innova: esperienze oltre lo studio", svoltosi nell'Aula Magna della Statale e al quale hanno partecipato, oltre al rettore Elio Franzini, Fabrizio Sala, assessore a Istruzione, Università, Ricerca e Innovazione di Regione Lombardia, e Monica Poggio, vicepresidente assolombarda con delega a Università, Ricerca e Capitale umano.

Unimission nasce per valorizzare i progetti innovativi e con marcate connotazioni di innovazione sociale promossi da studenti, dottorandi e giovani ricercatori dell’Università degli Studi di Milano, grazie al crowdfunding, un tipo di finanziamento collettivo che sfrutta le potenzialità della rete per permettere a chi ha idee e non i tutti i fondi per realizzarle di provare ad accedere a risorse economiche di terzi attraverso specifiche piattaforme secondo principi di trasparenza e libera scelta.

Ma Unimission non si esaurisce in una piattaforma di crowdfunding: è anche un insieme di servizi rivolti alla comunità accademica a sostegno della progettazione per il crowdfunding e uno spazio di sperimentazione per la comunità e il territorio. Unimission potrà infatti ospitare campagne di tipo “Donation” “Reward” organizzate in modalità All-or-nothing (“Tutto o niente”) e Keep-it-all (“Raccogli tutto”) per soddisfare progetti con esigenze diverse.

La campagna “Donation” è la “classica” tipologia di donazione, in cui si devolve altruisticamente il proprio denaro a sostegno di una causa specifica, non ricevendo alcuna ricompensa. Si differenzia dalle campagne “Reward” nelle quali chi dona riceve una ricompensa sulla base dell'importo che ha investito nel progetto finanziato, rappresentata (generalmente) in un prodotto o un servizio.

Sulla piattaforma Unimission sarà possibile presentare un progetto tutto l’anno: non ci sono vincoli temporali dati da bandi e procedure di selezione così da rispettare i tempi delle progettualità della comunità della Statale. Chi presenta un progetto viene accolto dal team di Unimission (formato da esperti della Direzione Innovazione dell’Università degli Studi di Milano, Fondazione Unimi in collaborazione con Produzioni dal Basso) e viene guidato in un percorso di validazione dell’idea, strutturazione della campagna e accesso alla piattaforma per la raccolta fondi.

Sarà possibile accedere a una community con più di 360mila donors, che ha finanziato dal 2005 a oggi circa 6.400 progetti e raccolto più di 18,7 milioni di euro (dati aggiornati a novembre 2021). Unimission è anche un’ulteriore opportunità per gli studenti che partecipano agli Student Innovation Labs – SIL, programma dell’Università Statale di Milano che avvicina gli studenti alla cultura d’impresa, permette l’acquisizione di soft skills e di realizzare progetti di innovazione grazie alla collaborazione con imprese e professionisti.

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