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Rc auto, sarà boom online. Quanto si può risparmiare a Milano

Comparafinanza.it, azienda specializzata in servizi di comparazione on line nei settori assicurativi e finanziari, ha rilevato quanto sia possibile risparmiare confrontando le tariffe Rc Auto di diverse tipologie di utenti, uomini e donne, con età diverse (18 anni, 35 anni e 55 anni), appartenenti a classi di rischio differenti, residenti a Milano

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

Le assicurazioni dirette in Italia stanno sostituendo una quota sempre più crescente di quelle "tradizionali". Nel 2011 i comparatori assicurativi italiani nel settore Auto hanno generato il 58% della quota di nuovo business (assicurazioni dirette), rappresentando il canale di acquisto che gli assicuratori diretti prediligono.

Sarà soprattutto il nuovo Decreto di legge sulle liberalizzazioni a dare una notevole spinta all'utilizzo dei comparatori assicurativi nel settore auto. Questi ultimi, infatti, diventeranno nel giro di 12 mesi un canale distributivo importante per le assicurazioni tradizionali, che saranno chiamate a proporre prezzi più competitivi ai consumatori. I comparatori non si andranno a sostituire alle reti di agenti, ma gli uni interagiranno con gli altri.

"Le nuove normative mirano a rendere il mercato italiano dell'assicurazione auto più in linea con i mercati europei, già da tempo orientati ad un approccio customer-friendly", spiega Robin Daina, CEO di Comparafinanza.it www.comparafinanza.it , azienda specializzata in servizi di comparazione on line nei settori assicurativi e finanziari. "Oltre a rendere il mercato assicurativo più accessibile al consumatore, riteniamo che la liberalizzazione spingerà le compagnie assicurative a mettere sempre più in risalto i propri prodotti di punta, customizzandoli in rapporto alle esigenze dell'utente finale. Si punta a garantire un più variegato paniere d'offerta a vantaggio degli assicurati (con relativo abbassamento dei costi) ma, al tempo stesso, la nuova normativa si traduce anche in un carico di lavoro maggiore da parte delle stesse compagnie assicurative che, se inadempienti, potranno incorrere in multe che vanno da 1.000 a 10.000 euro".

Milano, alcuni dati di comparazione

Comparafinanza.it www.comparafinanza.it ha eseguito la comparazione on line tra varie tipologie di utenti, uomini e donne, con età diverse (18 anni, 35 anni e 55 anni), appartenenti a classi di rischio differenti, residenti a Milano. Obiettivo: individuare il premio assicurativo più conveniente e la percentuale di risparmio massima di cui si può beneficiare.

Se si considera il caso di un 35enne in classe di rischio elevata (17), proprietario di un'utilitaria, il comparatore è in grado di individuare, in base alle caratteristiche dell'utente, un premio assicurativo minimo pari a 1.465 euro contro un premio massimo di 6.612 euro, con una percentuale di risparmio del 78%. Un neopatentato, maschio, di 18 anni, invece, può trovare la polizza assicurativa più adeguata alle sue caratteristiche con un risparmio del 72% sul premio assicurativo.

Il risparmio non è prerogativa solo dei "cattivi guidatori" o dei neopatentati, visto che anche le classi di rischio medie possono trovare la polizza auto più vantaggiosa. Per esempio: una donna milanese di 55 anni appartenente ad una classe di rischio media (5) può comunque arrivare ad un risparmio sul premio assicurativo pari al 55%.

Se dalle auto utilitarie si passa ai Suv, il 35enne con classe di rischio elevata (17) può ottenere un risparmio sul premio assicurativo pari al 65%, il più elevato rispetto ai suoi coetanei, con la stessa classe di rischio, che vivono a Roma (63%), a Palermo (54%) e a Napoli (45%).

Nel caso in cui proprietario del Suv sia una donna di 55 anni, appartenente ad una classe di rischio media (5), il risparmio tra premio assicurativo minimo e massimo può toccare il 59%.

Dati di scenario

Il mercato dell'assicurazione auto in Italia è il secondo mercato in Europa con oltre 20 miliardi di euro di premi l'anno (circa 29 milioni di polizze auto). Come termine di paragone, il mercato assicurativo auto UK è di 9.1 miliardi di sterline l'anno, circa la metà`al cambio attuale.

Il panorama assicurativo del settore auto nel nostro paese sta cambiando più velocemente del previsto. Se l'ammontare totale dei premi resta sostanzialmente stabile, la crescita delle assicurazioni dirette nel 2011, è stata attorno al 19%. Le assicurazioni dirette in Italia (Direct Line, Quixa, ConTe, etc.) stanno di fatto sostituendo una quota sempre crescente di assicurazioni "tradizionali" in Italia.

Una possibile evoluzione del mercato totale prevede che nei prossimi 6 anni, fino al 2017, il suo incremento rimarrà stabile. Al contrario aumenterà il processo di "sostituzione" di un'assicurazione tradizionale con un'assicurazione diretta, già ben avviato nel corso del 2011 ed ora nel 2012. Si prevede che se le assicurazioni tradizionali passeranno da 26,6 milioni di polizze circa (2011) a 21,1 (2017), le "dirette" cresceranno da 2,7 milioni di polizze (2011) a 9,1 (2017).

Come possono le compagnie assicurative adeguarsi al nuovo Decreto legge

Per gli operatori assicurativi diventa d'obbligo innovarsi utilizzando nuove soluzioni pensate appositamente per l'interazione tra compagnie assicurative e utenti.

Il piano di intervento proposto dal Governo in tema di liberalizzazioni, dunque, arriva in supporto dei consumatori del settore auto e sprona, al tempo stesso, compagnie assicurative e player del mondo assicurativo ad abbandonare il vecchio approccio, più legato ad un tipo di relazione "tradizionale" con il cliente.

ComparaFinanza.it offre gratuitamente alle compagnie assicurative un servizio che punta a favorire un'interazione più diretta tra i consumatori e le compagnie di assicurazione. Si tratta, infatti, di una soluzione software innovativa di comparazione on line che l'azienda mette a loro disposizione. A beneficiarne saranno sia gli utenti finali che le compagnie stesse, i consulenti e le agenzie. Queste ultime potranno:

1) fornire un maggior numero di preventivi, garantendo così una maggiore competitività;
2) ottenere in tempo reale informazioni di mercato relative ai prezzi di posizionamento di altre compagnie assicurative competitor, in relazione ai segmenti-chiave del target dei consumatori;
3) allineare dinamicamente, in modo semplice e veloce, i propri prodotti e la strategia di pricing andando incontro ai bisogni dell'utente.

"In tal senso - precisa Robin Daina - la piattaforma che abbiamo sviluppato è completamente innovativa nello scenario italiano ed aiuterà compagnie ed agenti, a rispondere in modo sempre più puntuale alle esigenze dei consumatori finali, aiutandoli a creare prodotti ad hoc a prezzi vantaggiosi e commisurati all'offerta. Tutto questo renderà il settore assicurativo più flessibile e trasparente".

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