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Economia Trezzano sul Naviglio / Via Giovanni Boccaccio

RiMaflow: partiti trasversali a fianco dei lavoratori di Trezzano

Trattativa in prefettura in stallo. Dal Pd a Forza Italia, quasi tutto il consiglio comunale chiede al sindaco di ritirare le sanzioni amministrative per i lavoratori che hanno "reecuperato" la fabbrica da oltre due anni

Il consiglio comunale di Trezzano sul Naviglio si "schiera" a fianco di RiMaflow, l'ex fabbrica i cui dipendenti dall'inizio del 2013 hanno sperimentato - per non perdere la fonte di reddito - una sorta di gestione in proprio, attraverso una cooperativa: non solo una linea di produzione per la gestione di apparecchiature elettroniche obsolete, ma anche la logistica per un "gas" (gruppo d'acquisto solidale), una ciclofficina, un bar interno per i lavoratori, spettacoli di auto finanziamento e un mercatino dell'usato.

Proprio la molteplicità di queste attività aveva fatto discutere perché non tutte hanno l'autorizzazione necessaria. In particolare non possono essere effettuate attività commerciali in aree industriali. Nel frattempo, è in corso una trattativa (coordinata dal prefetto di Milano) tra la cooperativa RiMaflow, il comune di Trezzano e la proprietà (Unicredit Leasing) per regolarizzare, appunto, le attività dei lavoratori.

Il sindaco di Trezzano, Fabio Bottero, ha firmato una ordinanza comunale di chiusura del mercato dell'usato, un colpo al cuore per la cooperativa visto che si trattava dell'entrata principale per i lavoratori e le lavoratrici. Nonostante il gravissimo danno economico, il mercato comunque è stato chiuso, rispettando l'ordinanza.

In questo quadro, la maggior parte dei gruppi in consiglio comunale ha firmato un documento in cui si chiede alla magistratura l'archiviazione delle denunce penali sull'attività dei lavoratori in autogestione e al sindaco di ritirare le sanzioni amministrative che avevano colpito i lavoratori stessi. L'assenso è arrivato dal Partito democratico (che è in maggioranza) e dai gruppi di opposizione Forza Italia, Controcorrente, Lega Nord e Movimento 5 Stelle. Non hanno firmato il gruppo di maggioranza Trezzano con Fabio (tre consiglieri) e il gruppo di opposizione Trezzano Oltre (un consigliere).

Il mercatino dell'usato, in particolare, potrebbe tenersi a breve nei parcheggi comunali di via Metastasio, in modo da essere lecito a tutti gli effetti. E secondo l'associazione Libera - che sostiene apertamente RiMaflow da sempre - anche senza l'assenso di Unicredit il comune potrebbe ricevere la dichiarazione di inizio attività da RiMaflow perché "la situazione di fatto, in essere da due anni e mezzo, lo consente". Le trattative in prefettura sono in una fase di stallo.

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