Questa volta a far saltare la linea della metropolitana non sono i guai finanziari del comune , ma il terremoto in Abruzzo.

Il vice-ministro alle Infrastrutture Castelli ha spiegato infatti che parte dei fondi destinati al programma infrastrutturale milanese, in vista di Expo, sono stati dirottatti per la ricostruzione delle aree terremotate dell’Abruzzo.

Questo ha costretto e costringerà ancora il governo locale e nazionale a rivedere le opere essenziali pensate per l’Esposizione Universale. Si procederà quindi subito con quelle che sono assolutamente indispensabili per poi passare a quelle che potrebbero essere concluse entro il 2014, proprio a ridosso dell’Expo 2015.

Tra le opere a cui non si può assolutamente rinunciare in vista del grande evento ci sono sicuramente la Rho-Gallarate e il metrò che porta a Expo. Di conseguenza questo costringerà l’amministrazione comunale a posticipare la linea delle metropolitana 6, quella che dovrebbe andare da Bisceglie a Ripamonti e per cui il governo aveva già stanziato 400 milioni di euro.

Se l’opera sarà posticipata però, quei 400 milioni di euro potrebbero andare a finire nei fondi per la mitica linea 4, per cui il governo locale era già pronto a fare un mutuo da 300 milioni di euro.