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Sabato, 20 Aprile 2024
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San Siro, un quartiere che guarda al futuro

Il distretto milanese, caratterizzato dalla presenza dello stadio Meazza, è oggi protagonista di un processo di rigenerazione urbana di grande impatto sul futuro della città

San Siro è uno dei più grandi quartieri di edilizia residenziale pubblica della città di Milano.

Realizzato tra il 1935 e il 1947, attraverso un progetto unitario riconducibile ai principi dell’architettura razionalista, San Siro può essere definito il "quartiere dalle mille anime" dove la rigenerazione urbanistica si mescola a scenari molto più tradizionali.

L'intero distretto, infatti, nel corso degli anni ha visto svilupparsi attorno a sé un contesto estremamente diverso da quello in cui era sorto, dando vita a diverse realtà che coesistono e si influenzano a vicenda.

Oggi il quartiere è parte consolidata della città, ancor più accessibile grazie alla linea metropolitana Lilla (M5) che collega la zona a tutti i più importanti luoghi di Milano.

Sul piano urbanistico è un distretto disomogeneo, dove si alternano ampie aree verdi ad altre molto costruite e caratterizzate sia da villette sia da condomini, palazzi e ville di prestigio, tutte risalenti all’ultimo mezzo secolo.

Abbiamo assistito così ad una profonda trasformazione di questo distretto che, in origine, si prefigurava come una sorta di “città giardino”, ricca di vaste aree verdi e di attrezzature destinate alle attività sportive.

Ora San Siro sarà protagonista di un'altra nuovissima trasformazione, che coinvolgerà lo stadio Meazza e l’ex Ippodromo, dove nasceranno le nuovissime “Terme di Milano” ovvero il progetto di riqualificazione delle ex scuderie De Montel. Qui fra un paio di anni verrà realizzato il complesso termale più grande d’Europa, grazie alle acque sulfuree trovate a 290 metri di profondità.

Il quartiere di San Siro si trasforma grazie al progetto Syre

In questo contesto di trasformazioni urbanistiche e territoriali si inserisce il progetto denominato “Syre”.

Nato su iniziativa di Axa Investment Managers e Redbrick Investment Group, Syre prevede la realizzazione, nell’area delle ex scuderie demolite nel 2020, di due complessi a funzione residenziale per un totale di circa 22 mila metri quadrati di superficie lorda.

L’intero progetto appartiene allo Studio Marco Piva, mentre Abitare Co. si occupa della commercializzazione degli appartamenti: 72 nella torre alta circa 70 metri, e 48 nel palazzo in linea.

Syre offre un’ampia varietà di tagli e soluzioni abitative in grado di riflettere ogni tipo di necessità: si va da appartamenti più compatti a quelli più generosi a doppia altezza, perché è costante l’obiettivo di favorire il benessere psicofisico dei residenti.

Il design dal gusto moderno e contemporaneo si intreccia con un’architettura elegante e sinuosa, per dare vita a un’esperienza abitativa a cinque stelle.

Protagonista sarà il verde che avrà un ruolo dominante, e che si estenderà dal grande parco privato, cuore dell’intervento, ai terrazzi e ai balconi, alle logge e alle pensiline dei palazzi.

Verranno valorizzati anche gli spazi esterni, attraverso la realizzazione di lussuose terrazze, profonde e accessoriate, che saranno il fiore all’occhiello degli appartamenti Syre, dei veri e propri salotti all’aperto estensioni degli ambienti domestici interni.

Non è tutto, perché gli edifici saranno dotati di svariati comfort come il servizio di conciergerie, l’area fitness, spazi dedicati al lavoro con Wi-Fi condominiale, un’area dedicata ai bambini dove organizzare feste e giochi e, infine, vi sarà anche uno spazio dedicato allo storage dello shopping on line.

Syre, la nuova era dell’abitare a San Siro. Scopri il progetto www.syremilano.it

Progetto Syre Milano

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