Il fondo F2i si prepara a conquistare gli aeroporti italiani. E lo fa con una prima mossa: l'acquisto della partecipazione Sea della provincia di Milano, il 14,5%, rimessa all'asta. F2i possiede già il 29,75% vendutogli dal comune di Milano a fine 2011. L'asta si chiude il 27 pomeriggio ma il fondo di Gamberale, stando alle notizie filtrate, dovrebbe essere l'unico acquirente. F2i salirebbe così al 44% della proprietà dell'azienda che gestisce gli aeroporti di Malpensa e Linate. Tra l'altro, superando il 30% non sarebbe costretto a lanciare un'offerta pubblica d'acquisto il giorno in cui Sea sarà quotata in Borsa e F2i vorrà comprarne altre quote.

F2i non si limita però a Sea: ha in progetto di acquisire quote di Sagat, la società che gestisce l'aeroporto di Torino, e anche di "volare" a Cagliari (ha già presentato un'offerta per il 40%), Verona, Bologna, Catania e Bari.