Le prime start-up della Giunta Sala: il Comune finanzia fino a 50mila euro ogni progetto
Le nuove idee d'impresa, la modalità di finanziamento e tutti i dettagli dell'iniziativa
Nascono dunque nuove attività in periferia, come “C’è pasta per te” a Villapizzone, nata dalla volontà di due giovani laureati non solo di produrre e vendere il più amato alimento nazionale, la pasta fresca, ma anche divulgare i segreti dell’arte bianca con lezioni, incontri e corsi. Legate al cibo anche la “kebabberia gourmand” a Greco, realizzata con prodotti a chilometro zero, e l’hamburgeria in Bicocca, dove gustare sapori esotici come carne di canguro, struzzo, asino e cavallo. Nel segno dell’etnico la proposta di una giovane camerunense in Corvetto, che delizierà i palati dei milanesi con gli insoliti sapori della frittura di platano e salse tipiche del Continente nero. Non può mancare lo street food di “Sfrigola” a Lorenteggio con frittura di prodotti ittici.
Spazio anche al design con chi reinventa l’attività di famiglia a Bruzzano: dai marmi funebri ai più moderni mobili da giardino e chaise longue, ovviamente in marmo.
E ancora, mentre a Corvetto un giovane realizza il suo sogno, rilevando l’attività del suo datore di lavoro e facendo sua l’officina dove ha appreso i segreti della meccanica e dei motori, in Barona nasce la sartoria “Punto e Croce”, che proviene da una precedente esperienza a sostegno della Croce Rossa per il reintegro lavorativo di donne in difficoltà.
A Turro, poi, sorge il primo “ciclo-spazio”: noleggio e riparazione di biciclette oltre a un bar e garden market su 1300 mq lungo la ciclopedonale della Martesana (gli altri dieci progetti sono descritti in allegato).
COME FUNZIONA IL FINANZIAMENTO