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Economia

Troppe tasse sulla birra. La regione: "Sia considerato prodotto agricolo"

La speranza dei consiglieri regionali è che i birrifici accedano al sostegno delle politiche agricole dell'Ue. I numeri in regione: due stabilimenti e 124 micro birrifici

La birra come un prodotto agricolo, per garantire al settore il sostegno pubblico delle politiche comunitarie. E' il senso di una mozione presentata in regione dalla Lega Nord (primo firmatario Fabrizio Cecchetti) e approvata dall'aula. La Lombardia è la prima regione italiana per numero di aziende: 124 micro birrifici e brew pub oltre a due stabilimenti industriali. Si calcola che i consumatori lombardi di birra siano poco meno di cinque milioni.

"L'aumento delle accise sul prodotto rende impossibile qualsiasi progetto di sviluppo e dunque taglia le possibilità di occupazione", dichiara Cecchetti riferendosi all'aumento dell'accisa del 30% tra ottobre 2013 e gennaio 2015. 

In Italia si pagano 46 centesimi di tasse su 66 cl di birra, contro 21,3 centesimi in Spagna e 19,5 centesimi in Germania. Risultato, i birrifici artigianali vengono di fatto "strangolati" nella loro possibilità di crescita. D'accordo con la mozione anche Maurro Parolini, assessore regionale al commercio.

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