rotate-mobile
Economia

Uomini, meglio con o senza barba?

No+Vello, il più grande franchising al mondo specializzato in trattamenti estetici avanzati, ha chiesto alle sue clienti cosa pensano di un uomo che opta per l’epilazione definitiva della barba: il 75% delle donne giudica attraente e macho un uomo senza peli.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

Lo dicono le donne. E molti uomini lo stanno facendo realmente. Rinunciare alla barba, al rito del rasoio e della schiuma da barba si può e in alcuni casi si deve. Lo dimostra la crescita, sempre maggiore e costante, del mercato della depilazione maschile.

Secondo le stime di No+Vello - il più grande franchising al mondo specializzato in trattamenti estetici avanzati, che conta più di 1000 centri in 15 Paesi e con più di 100 centri in Italia - il fenomeno è aumentato, solo nell'ultimo anno, del 20%. Sono sempre di più, infatti, gli uomini che, per ragioni estetiche, sportive o sanitarie, decidono di recarsi nei Centri No+Vello e sottoporsi ai trattamenti di epilazione, anche della barba per eliminare i peli superflui presenti su mento e guance, sugli zigomi ed eventualmente anche su nuca e collo.

I canoni di bellezza maschili sono indubbiamente cambiati, almeno per le donne. Se l'uomo con la barba, magari anche quella un po' incolta di qualche giorno, fino a qualche tempo fa era il simbolo del macho per eccellenza, oggi a far perdere la testa alle donne è l'uomo depilato, che cura in modo spesso maniacale il proprio corpo. Secondo il sondaggio realizzato da No+Vello, infatti, il 75% delle donne giudica attraente e macho un uomo senza peli.

E gli uomini? Per loro è un po' più difficile, forse perché la barba è pur sempre icona e auto rappresentazione dell'identità di genere: in fondo è la barba che segna inesorabilmente il passaggio da ragazzo a uomo, che identifica l'ingresso nel mondo adulto. Sarà per questo che alla domanda "che cosa pensa di chi opta per la depilazione permanente della barba?", gli uomini hanno risposto nel 16% dei casi che si libera definitivamente di una tortura quotidiana.

Eppure anche in questa parte del cielo qualcosa sta cambiando come i centri No+Vello possono ben testimoniare.

"I nostri clienti - racconta Antonello Marrocco, direttore generale di No+Vello - che decidono di risolvere definitivamente il problema dei peli in viso, sono per la maggior parte consulenti o comunque professionisti che sono a contatto quotidianamente con il pubblico e che, per motivi professionali, indossano sempre giacca e cravatta. Tendenzialmente, hanno un'età compresa tra i 25 e i 35 anni".

Ma quali sono i motivi per cui gli uomini decidono di rimuovere in maniera permanete la barba? "Le ragioni - continua Antonello Marrocco - sono molteplici: per alcuni è una pura questione estetica, per altri una questione di igiene personale, per altri ancora per una questione di praticità e/o per motivi professionali. Presentarsi ad un appuntamento importante con il viso completamente rasato, pulito ed in ordine, sarà un ottimo punto di partenza. Chi, per questione di immagine professionale, non può permettersi di tenere la barba incolta, può finalmente trovare nei trattamenti No+Vello la soluzione ideale ed economica per risolvere definitivamente questo problema".

Ma barba a parte, il discorso può essere molto più generale. Tutti, uomini e donne indistintamente, potranno confermare questo trend. Da parecchio tempo, ormai, la depilazione non è una pratica esclusivamente femminile. In molti saranno d'accordo nell'affermare che l'uomo con schiena, petto e spalle pelose o con il "monociglio" è fuori moda. Che si tratti di un fenomeno di costume o di una reale necessità, poco importa.

Secondo uno studio di Doxa-Alpecin, il 5,9% degli uomini italiani tra i 15 e i 65 anni considera i peli superflui il suo incubo peggiore. La loro rimozione è considerata, oggi, parte essenziale delle cure quotidiane e dell'igiene maschile, e questo si deve in gran parte alla crescente vanità maschile.

"Si tratta - continua Marrocco - di un trend in continua crescita, complice anche la tendenza alla depilazione sempre più diffusa tra i personaggi famosi, gli attori e i cantanti".

Lo dicono le donne. E molti uomini lo stanno facendo realmente. Rinunciare alla barba, al rito del rasoio e della schiuma da barba si può e in alcuni casi si deve. Lo dimostra la crescita, sempre maggiore e costante, del mercato della depilazione maschile.

Secondo le stime di No+Vello - il più grande franchising al mondo specializzato in trattamenti estetici avanzati, che conta più di 1000 centri in 15 Paesi e con più di 100 centri in Italia - il fenomeno è aumentato, solo nell'ultimo anno, del 20%. Sono sempre di più, infatti, gli uomini che, per ragioni estetiche, sportive o sanitarie, decidono di recarsi nei Centri No+Vello e sottoporsi ai trattamenti di epilazione, anche della barba per eliminare i peli superflui presenti su mento e guance, sugli zigomi ed eventualmente anche su nuca e collo.

I canoni di bellezza maschili sono indubbiamente cambiati, almeno per le donne. Se l'uomo con la barba, magari anche quella un po' incolta di qualche giorno, fino a qualche tempo fa era il simbolo del macho per eccellenza, oggi a far perdere la testa alle donne è l'uomo depilato, che cura in modo spesso maniacale il proprio corpo. Secondo il sondaggio realizzato da No+Vello, infatti, il 75% delle donne giudica attraente e macho un uomo senza peli.

E gli uomini? Per loro è un po' più difficile, forse perché la barba è pur sempre icona e auto rappresentazione dell'identità di genere: in fondo è la barba che segna inesorabilmente il passaggio da ragazzo a uomo, che identifica l'ingresso nel mondo adulto. Sarà per questo che alla domanda "che cosa pensa di chi opta per la depilazione permanente della barba?", gli uomini hanno risposto nel 16% dei casi che si libera definitivamente di una tortura quotidiana.

Eppure anche in questa parte del cielo qualcosa sta cambiando come i centri No+Vello possono ben testimoniare.

"I nostri clienti - racconta Antonello Marrocco, direttore generale di No+Vello - che decidono di risolvere definitivamente il problema dei peli in viso, sono per la maggior parte consulenti o comunque professionisti che sono a contatto quotidianamente con il pubblico e che, per motivi professionali, indossano sempre giacca e cravatta. Tendenzialmente, hanno un'età compresa tra i 25 e i 35 anni".

Ma quali sono i motivi per cui gli uomini decidono di rimuovere in maniera permanete la barba? "Le ragioni - continua Antonello Marrocco - sono molteplici: per alcuni è una pura questione estetica, per altri una questione di igiene personale, per altri ancora per una questione di praticità e/o per motivi professionali. Presentarsi ad un appuntamento importante con il viso completamente rasato, pulito ed in ordine, sarà un ottimo punto di partenza. Chi, per questione di immagine professionale, non può permettersi di tenere la barba incolta, può finalmente trovare nei trattamenti No+Vello la soluzione ideale ed economica per risolvere definitivamente questo problema".

Ma barba a parte, il discorso può essere molto più generale. Tutti, uomini e donne indistintamente, potranno confermare questo trend. Da parecchio tempo, ormai, la depilazione non è una pratica esclusivamente femminile. In molti saranno d'accordo nell'affermare che l'uomo con schiena, petto e spalle pelose o con il "monociglio" è fuori moda. Che si tratti di un fenomeno di costume o di una reale necessità, poco importa.

Secondo uno studio di Doxa-Alpecin, il 5,9% degli uomini italiani tra i 15 e i 65 anni considera i peli superflui il suo incubo peggiore. La loro rimozione è considerata, oggi, parte essenziale delle cure quotidiane e dell'igiene maschile, e questo si deve in gran parte alla crescente vanità maschile.

"Si tratta - continua Marrocco - di un trend in continua crescita, complice anche la tendenza alla depilazione sempre più diffusa tra i personaggi famosi, gli attori e i cantanti".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Uomini, meglio con o senza barba?

MilanoToday è in caricamento