“ArleChino: traduttore e traditore di due padroni”: dall'1 al 3 dicembre al Teatro Verdi
Dall’1 al 3 dicembre 2017 al Teatro Verdi l'attore italo-cinese Shi Yang Shi sarà protagonista di ArleChino: traduttore e traditore di due padroni, di Cristina Pezzoli e Shi Yang Shi, regia Cristina Pezzoli.
La pièce, che ha ricevuto il Premio Teatro Nudo Noh’ma Teresa Pomodoro, narra la vita di Yang, nato in Cina nel 1979 e arrivato con la madre in Italia a 11 anni. Da allora Yang è stato molte cose: lavapiatti, venditore ambulante di erbe e unguenti cinesi sulle spiagge, studente bocconiano, traduttore simultaneo per ministri, imprenditori e registi internazionali di cinema, attore di teatro, tv e inviato speciale de “Le Iene”. La sua identità è fortemente divisa tra la cultura del luogo in cui è nato e quella del luogo in cui è cresciuto.
Nella prima parte lo spettacolo ripercorre le storie degli antenati di Yang, dalla guerra civile tra nazionalisti e comunisti fino agli anni '80, passando per l’invasione giapponese e la rivoluzione culturale di Mao.
Nella seconda parte lo spettacolo riprende invece la vita di Yang in Italia, a partire dalla sua condizione di uomo orientale/occidentale. L’ultimo capitolo della rappresentazione, infine, racconta il tragico episodio del 1° dicembre 2013, giorno in cui a Prato sette operai morirono nell'incendio scoppiato all'interno della fabbrica cinese dove dormivano e lavoravano. Una tragedia purtroppo avvenuta di nuovo il 26 agosto 2017, quando altri due operai cinesi persero la vita nel rogo di una mansarda-laboratorio.