Mostra di Betta Gancia al Piccolo Teatro Strehler di Milano dal 4 maggio
Titolo evento: BETTA GANCIA - Piccolo Teatro Strehler
Tipologia evento: Esposizione fotografica
Descizione: Le fotografie di Betta Gancia al Piccolo Teatro Strehler. Scelta curatoriale di Deni Curti Still Milano. L'esposizione, a cura di Denis Curti, propone una serie immagini che ritraggono il teatro ripreso durante le ore notturne nell'inverno del 2014.
Inaugurazione: 4 maggio 2015 18.00, Conferenza stampa ore 17.00
Date: dal 4 maggio al 21 giugno 2015 a cura di Denis Curti
Testo: Denis Curti inaugura, il 4 maggio 2015, l'esposizione delle fotografie di Betta Gancia Fotografie che descrivono e liberano le luci affascinanti del Piccolo Teatro di Milano. "Sono sempre stata incantata dall'architettura, a Milano trovo suggestiva la sagoma luminosa del Piccolo Teatro Strehler". (Betta Gancia).
Nelle immagini di Betta Gancia, scrive Denis Curti, si assiste ad una azione di sintesi totale. Le linee di fuga delle architetture diventano l'occasione per disegnare nuove geometrie…e tutto assume grazia e leggerezza…In queste fotografie l'edificio sembra capace di vibrare e trasformarsi per incanto in poesia, danza e musica, ovvero nella sua essenza, senza mai perdere la propria forma originaria.
Betta Gancia nasce a Torino e vive tra Milano, Cesena e Buenos Aires. "Sono sempre stata incantata dall'architettura", dice Betta Gancia, "in modo particolare da quella contemporanea, per la sua molteplicità di forme, materiali e in alcuni casi per la sfida alla gravità. A Milano trovo suggestiva la sagoma luminosa del Piccolo Teatro Strehler che ne sottolinea la figura imponente ma delicata al tempo stesso.
Appassionata d'arte, fin da giovane lavora nel mondo dell'arredamento come stilista di tessuti e come interior designer. La sua irrequietezza e la continua ricerca creativa la portano a viaggiare in tutto il mondo e a sviluppare una forte passione per la fotografia. L'Argentina, il Giappone e l'India sono le sue mete predilette Nel 1996 pubblica un libro di fotografie dal titolo Cieli-trentasei nostalgie d'infinito, edito dalla casa editrice Umberto Allemandi & Co. Tra il 1996 e il 2001 partecipa ad una serie di mostre personali e collettive a Torino, Città di Castello, Rimini e Venezia. Il lavoro di questi ultimi anni vede come protagonista la luce notturna: Betta Gancia è un'artista capace di cogliere con l'obbiettivo della macchina fotografica l'intensità inedita che si diffonde nell'oscurità. Nel 2013 espone alla Fondazione Forma per la Fotografia il progetto Una luce diversa e nel 2014 prende parte al Mia Fair di Milano. Nel 2015 espone al MIA la serie Pane e Acqua, rappresentata dalla galleria STILL