Botellòn: il rave party in piazza Leonardo da Vinci si farà
Sul caso è scoppiata un po' di polemica politica tra chi vorrebbe che l'evento fosse bloccato e chi invece vuole controllare che tutto si svolga legalmente
E' previsto per venerdì 17 il Botellon 2015. L'evento, che viene molto pubblicizzato sui social network, è una sorta di rave party organizzato dagli studenti in piazza Leonardo da Vinci, di fronte la sede centrale del Politecnico di Milano.
Ma sul caso è scoppiata un po' di polemica politica tra chi vorrebbe che l'evento fosse bloccato e chi invece vuole controllare che tutto si svolga legalmente.
Per Marco Cagnolati, consigliere FI di zona 3:
“Milano si è trasformata in una città in cui chiunque può fare qualunque cosa e questo è assolutamente assurdo e inaccettabile. Abbiamo già segnalato e denunciato più volte questi raduni illegali all’amministrazione e anche al Prefetto, ma non ci è mai stata fornita alcuna risposta. Milano è diventata una città in cui si moltiplicano le zone franche, dove i palazzi si occupano e vengono lasciati occupati, alcuni anche di proprietà del Comune, quindi pubblici, altri di proprietà privata, dove però – conclude Cagnolati - il Comune assiste passivamente”.
L'assessore alla Sicurezza Marco Granelli ha invece scritto su Facebook:
In piazza Leonardo da Vinci polizia locale e forze dell'ordine per evitare danneggiamenti e musica a tutto volume del rave party che alcuni hanno promosso su facebook. Questa la decisione odierna del Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica che ha affrontato il tema a seguito di mia segnalazione che avevo ricevuto dal consiglio di Zona 3. Come alcuni mesi fa la zona verrà presidiata e i giovani potranno divertirsi, ma senza stuoli di venditori abusivi e senza mega casse che disturbano i residenti. Sarà così possibile divertirsi in piazza una sera, ma senza degrado e senza disturbo. L'invito ai giovani è ad utilizzare per le bottiglie di birra le campane di vetro: è un segno di attenzione per gli spazi pubblici della nostra città e per chi festeggia che non deve rischiare di tagliarsi. Grazie a polizia di stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale che ci aiutano a vivere in sicurezza la nostra città. E grazie a chi usa gli spazi per divertirsi, ma senza degrado.
Quindi, come nel 2014 la festa si farà, sotto stretto controllo delle forze di polizia.