Capodanno cinese 2020 a Milano domenica 2 febbraio 2020: sfilata del dragone in Paolo Sarpi (rimandato)
Tornano i festeggiamenti per il Capodanno cinese 2020 in Paolo Sarpi. Quest'anno la festa cade sabato 25 gennaio 2020 e anche la grande sfilata nella Chinatown milanese, secondo quanto ha appreso MilanoToday, si svolgerà la domenica successiva, 2 febbraio 2020, come da tradizione a partire dal primo pomeriggio. Ma la festa è stata rimandata a data da destinarsi per il rischio dovuto al coronavirus.
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Per le vie di Chinatown sfileranno le maschere tradizionali orientali e il "dragone". Tutti i negozi saranno aperti. Quest'anno cade l'anno del topo.
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Cos'è il Capodanno cinese. Nel 2020 anno del Topo
Stando alla mitologia cinese, l'origine della festa di primavera viene fatta risalire a un'antica leggenda, secondo la quale nei tempi antichi vivesse in Cina un mostro chiamato Nian (?). Sempre secondo la leggenda, il Nian sarebbe stato solito uscire dalla sua tana una volta ogni 12 mesi per mangiare esseri umani; l'unico modo per sfuggire a questo tributo di sangue era spaventare il Nian, sensibile ai rumori forti e terrorizzato dal colore rosso.
Per questo motivo, sempre secondo la leggenda, ogni 12 mesi si è soliti festeggiare l'anno nuovo con canti, strepitii, fuochi d'artificio e con l'uso massiccio del colore rosso. Un'eco di questa leggenda potrebbe essere rimasto nella rituale danza del leone, una tradizione praticata durante le feste nella quale si sfila per le strade inseguendo una maschera da leone, che rappresenterebbe il Nian.
L'anno nuovo cinese inizia in concomitanza con la prima luna nuova dell'anno, ovvero il novilunio successivo al 12º o, negli anni particolari detti embolismici, composti da 13 mesi, al 13º dell'anno precedente. Nel nostro calendario gregoriano, tale giorno può cadere tra il 21 gennaio e il 19 febbraio.