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Nuova "Casa dell'acqua" a San Giorgio su Legnano

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

Con i primi rilevamenti, sono ufficialmente partiti i lavori per l'installazione della "CASA DELL' ACQUA", che dovrebbe essere pronta ed operativa per la fine dell'anno. La casetta sarà posizionata in Via Don Luigi Sturzo, lateralmente all'entrata del nuovo bar, ubicato di fianco alle scuole elementari Gianni Rodari ed occuperà lo spazio di due posti auto nella' area di parcheggio adiacente alla scuola. La struttura verrà installata dalla società IMSA SRL e sarà composta da due unità per la distribuzione di acqua naturale e di acqua gasata. L'obbiettivo dell'Amministrazione Cecchin, che vede in prima fila l'assessore ai lavori pubblici Linda Morelli che ne cura la realizzazione, è quello di dare la possibilità a tutti i cittadini sangiorgesi e non solo, di prelevare l'acqua proveniente dall'acquedotto comunale. L'acqua sarà microfiltrata , refrigerata e verrà erogata al costo di solo 5 centesimi al litro, garantendo un'opportunità in termini di risparmio economico e tutelando l'ambiente grazie alla riduzione di utilizzo di bottiglie di plastica. Come spiega il primo cittadino di San Giorgio, il pagamento si potrà effettuare o attraverso l'inserimento di monete, o utilizzando una tessera ricaricabile acquistabile in punti che dovranno essere ancora stabiliti, come negozi e bar, al costo di € 2,50. Come ribadisce il sindaco Walter Cecchin: " Partiamo dal concetto che l'acqua distribuita dal comune è buona e sicura.

Al fine di renderla più gradevole al palato e vicina e più vicina ai gusti dei consumatori, verrà utilizzato un processo di microfiltrazione dell'acqua abbinato alla sterilizzazione a raggi ultravioletti. Il filtro sarà in grado di eliminare: il cloro, qualora questo venga immesso, odori, sapori e colori, qualora fossero presenti. Nella sostanza l'acqua verrà resa inodore, insapore , incolore e privata appena prima dell'erogazione del cloro. Il cloro ha un ruolo fondamentale in quanto distrugge i batteri e garantisce l'assenza di carica batterica lungo tutta la rete di distribuzione. Ai fini della sicurezza, una speciale lampada a ultravioletti sterilizzerà l'acqua permettendo di distruggere il DNA dei batteri . Al termine di questo processo l'acqua verrà poi refrigerata ed erogata naturale o addizionata con anidride carbonica.

Massimiliano Lini

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