"Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni" in scena a Milano 5-8 marzo
Punto di partenza e sfondo del lavoro è una immagine forte, tratta dalle pagine iniziali del romanzo L'esattore (edito da Bompiani) dello scrittore greco Petros Markaris, scritto nel 2011. Siamo nel pieno della crisi economica greca quando vengono trovate le salme di quattro donne, pensionate, che si sono tolte volontariamente la vita. "Abbiamo capito che siamo di peso allo Stato, ai medici, ai farmacisti e a tutta la società - spiegano in un biglietto - Quindi ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni. Risparmierete sulle nostre pensioni e vivrete meglio". Come hanno ordito queste quattro donne anziane questo singolare complotto contro la loro società in crisi? Abbiamo circoscritto il nostro immaginario tra il momento in cui prendono i sonniferi e quello in cui una ad una lasciano la vita nell'immacolato piccolo appartamento di periferia. "Ma chi ce l'ha fatto fare?" dice una delle nostre figure alle sue amiche e complici e scoppia in una fragorosa risata mentre è già distesa sul letto aspettando l'effetto delle pasticche ingoiate con della vodka, "uno dei modi più sicuri di fare una morte tranquilla nel sonno".
Daria Deflorian e Antonio Tagliarini che collaborano dal 2008, hanno dato vita a importanti progetti teatrali. Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni ha ricevuto il Premio UBU per il Teatro 2014 come Novità italiana o ricerca drammaturgica. Daria Deflorian ha, inoltre, vinto il Premio Hystrio 2013 e il Premio UBU 2012 come miglior attrice per L'origine del mondo di Lucia Calamaro e per Reality.
Reality e Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni insieme a Rewind, rzeczy/cose fanno parte della trilogia raccolta in un volume dal titolo:
Trilogia dell'invisibile. Daria Deflorian e Antonio Tagliarini - Titivillus Edizioni - 2014
Daria Deflorian e Antonio Tagliarini hanno dato vita a un percorso artistico che guarda alla scrittura post-drammatica, con personaggi/nonpersonaggi che si materializzano sul confine tra la biografia dell'attore e finzione e che stanno in scena in una modalità che ricorda più quella della performance che della recitazione. Centrale, nella loro drammaturgia, è l'esperienza dell'opera d'arte come momento da cui scaturisce una riflessione più ampia. Così si parte dal video di "Café Müller" di Pina Bausch, da un reportage narrativo del polacco Mariusz Szczygie? sulla vita ordinaria di Janina Turek o dalla pagina di un romanzo dello scrittore greco Petros Markaris per avvitarsi in lunghe digressioni che ci parlano del nostro fare i conti con "l'invisibile". Un invisibile odierno che ha a che vedere con quel "senso del tragico" quasi del tutto espulso dal palcoscenico della contemporaneità. Questo volume raccoglie i tre testi delle trilogia, accompagnati dalle riflessioni di esperti del teatro come Graziano Graziani, Gerardo Guccini, Renato Palazzi, Attilio Scarpellini.
INFO E PRENOTAZIONI
ORARI SPETTACOLI lunedì/ CHIUSURA | martedì/ 21.00 | mercoledì/ 19.30 | giovedì/ 21.00
venerdì/ 19.30 | sabato/ 21.00 | domenica/ 16.00
ORARI BIGLIETTERIA Nei giorni di spettacolo: dalle 15.00 a inizio spettacolo | Nei giorni di riposo: dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 18.00
PREZZI intero 20 euro | convenzionati 16 euro |under 25 13 euro | over 65 10 euro
CONTATTI BIGLIETTERIA
Via Filodrammatici, 1 - 20121 Milano - Tel. 02.36727550
Dal 5 all'8 marzo 2015 in scena al Teatro Filodrammatici lo spettacolo
PREMIO UBU 2014 novità italiana o ricerca drammaturgica
CE NE ANDIAMO PER NON DARVI ALTRE PREOCCUPAZIONI
ispirato a un'immagine del romanzo di Petros Markaris L'esattore
un progetto di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini
con Daria Deflorian, Monica Piseddu, Antonio Tagliarini e Valentino Villa
una produzione A.D. in coproduzione con Teatro di Roma / Romaeuropa Festival 2013/ 369 gradi in collaborazione con Festival Castel dei Mondi