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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Celebrazione del lascito Giuseppe Zecchillo al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano

Il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano celebra il generoso lascito di un grande Maestro, il baritono Giuseppe Zecchillo, artista di fama internazionale che calcò i palcoscenici di tutto il mondo.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

Lo Studio Zecchillo - Ex Studio di Piero Manzoni è lieto di annunciare la cerimonia di consegna ufficiale al Conservatorio Musicale Giuseppe Verdi di Milano del lascito testamentario del baritono Giuseppe Zecchillo. Giuseppe Zecchillo, oltre che essere un cantante lirico di fama internazionale che calcò i palcoscenici dei più grandi teatri lirici del mondo, con oltre 130 opere in repertorio – tra tutte le sue interpretazioni si ricordi una memorabile la Bohème di Puccini nel ruolo di Marcello, accanto a Luciano Pavarotti e con regia di Franco Zeffirelli – e la nomina, nel 1990, a membro del consiglio di Amministrazione del Teatro alla Scala come rappresentante degli artisti, fu anche un eccentrico esponente di quella compagine di artisti, musicisti e poeti che si incontravano al Bar Jamaica e animarono Brera dagli anni Sessanta e contribuirono a formare l’immagine bohemienne di questo antico quartiere. Da questo stesso quartiere fu amatissimo e conosciuto per la sua verve decisa, burbera forse, ma estremamente disponibile e generosa. Egli fu anche un grande ammiratore di Piero Manzoni, artista concettuale che in Via Fiori Chiari 16, visse, operò e morì e dove attualmente ha sede lo Studio Zecchillo. Ricordiamo infatti come dopo la prematura scomparsa di Piero Manzoni avvenuta il 6 febbraio del 1963 a soli 29 anni, Giuseppe Zecchillo sottoscrisse l’8 marzo 1963 il contratto d’affitto dello studio con i Conti Panza di Biumo, a quel tempo proprietari del palazzo, utilizzandolo lo studio come sala prove dove si esercitava con il suo pianoforte e come luogo per organizzare mostre e feste. Fu sua l’idea di preservare intatta la memoria di uno dei più importanti nomi della scena contemporanea e chiedere agli artisti della cerchia di Piero Manzoni di realizzare delle vetrate dipinte nel suo studio , tra cui Agostino Bonalumi, Ennio Morlotti e Arturo Vermi. Non si può non riconoscere l’altruismo di Giuseppe Zecchillo nell’iniziativa volta a restituire un ulteriore omaggio alla figura di Piero Manzoni attraverso la lapide che lo ricorda, apposta all’esterno del palazzo di Via Fiori Chiari 16. Lo studio è attualmente del figlio Graziano Zecchillo. Egli, tenendo fede ad una promessa fatta al padre, mantiene tuttora aperte le porte dello studio a manifestazioni artistiche riservate agli studenti e ai professori dell’Accademia di Belle Arti di Brera; tale incarico è stato affidato ai professori Pier Luigi Buglioni, Stefano Pizzi e Gaetano Grillo. Così come nella scelta di destinare un lascito testamentario al Conservatorio Musicale Giuseppe Verdi. Come gesto di riconoscenza, la Direttrice del Conservatorio, la Professoressa Cristina Frosini, ha voluto intitolare a Giuseppe Zecchillo il Premio annuale per i migliori studenti della disciplina di canto, utilizzando l’intero lascito per la dotazione finanziaria del premio. Inoltre, in onore Maestro, si inaugurerà con dedica speciale la prossima stagione lirica del Don Giovanni, in scena dal 3 al 5 maggio 2019.

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