Italian Jazz Fest
8, 9 e 30 settembre - Villa Arconati
Rassegna Jazz di talenti italiani che si terrà a settembre nella seicentesca Villa Arconati Nutrito il programma, perchè ogni giorno si potrà, con un unico biglietto, assistere a due concerti: in orario preserale (ore 19:00) i gruppi emergenti e a seguire (ore 21:30) i "big".
Grazie alla collaborazione con i Civici Corsi di Jazz di Milano diretti da Enrico Intra, i concerti preserali dei giorni 8 e 30 settembre vedranno l'esibizione di gruppi di studenti della prestigiosa scuola di jazz: martedì 8 settembre il Guitar Duo, duo di chitarre con la partecipazione straordinaria del contrabbassista Marco Vaggi, e mercoledì 30 settembre Eazy Quartet, un quartetto formato da flauto, contrabbasso, chitarra e batteria. Mercoledì 9 settembre, invece, si esibirà un'insolita formazione tutta bollatese, composta dal trio jazz femminile Fragaria Vesca Trio e da un'attrice del Teatro Gost: ensemble femminile perchè si parlerà (e suonerà) delle "jazz ladies" della storia.
Per i "big" l'apertura è affidata, l'8 settembre, all' Avant Orchestra di Novate M.se, formazione che esibisce 15 musicisti jazz dal curriculum straordinario; l'Avant Orchestra quest'anno presenta il suo primo album, "Let Ring", un mix di brani propri e di esecuzioni ardite (basti, tra tutte, la partitura dell'arrangiamento che Duke Ellington fece delle suite dallo Schiaccianoci e dal Peer Gynt). A seguire, la sera del 9 settembre, il quintetto vocale degli Alti&Bassi, al loro sesto album, che nel 2015 ha ricevuto ben due nomination al CARA, il più importante premio mondiale dedicato alla musica a cappella, quale "Best Jazz Album" e "Best European Album". Chiude la rassegna Franco Cerri, icona del jazz italiano e persona di grandissimo spessore umano, che farà cantare la sua chitarra insieme all'organo hammond di Alberto Gurrisi.
Ogni giorno, tra il primo e il secondo concerto, sarà anche possibile visitare alcune mostre ed esposizioni: la mostra delle ceramiche artistiche realizzate dalla onlus Grufa, i dipinti del noto pittore Paolo Fabbro (da non perdere il ritratto di Franco Cerri!), e un'esposizione di macchine fotografiche professionali d'epoca del fotografo bollatese Carli Sassi.
Giornate intense, e un programma molto vario e stimolante, in grado di coinvolgere un pubblico dai gusti più variegati.