Conferenza in memoria di Beethoven al Duomo di Milano
Scuola della Cattedrale, presieduta da Mons. Gianantonio Borgonovo, Arciprete del Duomo di Milano, inaugura l’ottava edizione 2020-2021 unendosi alle celebrazioni internazionali dedicate al 250° anniversario della nascita del genio musicale dell’Europa moderna: Ludwig van Beethoven (Bonn, 16 dicembre 1770).
Un secondo appuntamento in collaborazione con il Teatro alla Scala dopo la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi in memoria delle vittime della pandemia lo scorso 4 settembre, per rendere omaggio al grande compositore, pianista e direttore d’orchestra tedesco insieme al Direttore musicale, Maestro Riccardo Chailly, e al Sovrintendente, Maestro Dominique Meyer. La conferenza si terrà il 14 ottobre alle ore 18.30
La storia di Beethoven
Bambino prodigio, violinista nell’orchestra di corte, Ludwig riuscì a sedici anni ad avere un’audizione con un altro famosissimo enfant-prodige, Wolfgang Amadeus Mozart, che dopo averlo ascoltato improvvisare al pianoforte, disse: “Tenete d’occhio questo giovane, avrà qualcosa da raccontarvi”. Anche l’eccelso virtuoso di Salisburgo aveva forse intuito che quel ragazzo avrebbe lasciato il suo segno nella storia della musica trasformandola radicalmente, che ci sarebbe stato l’avvento di un mondo nuovo di cui il compositore delle nove sinfonie sarebbe stato un indiscusso e originalissimo protagonista.
Interpretato in tutto il mondo dalle massime orchestre, Beethoven è l’autore di una vastissima produzione musicale che spazia a tutto campo, dalle composizioni da camera a quelle per orchestra, dal pianoforte agli archi, alla musica vocale. Un lavoro epocale che ha squarciato in modo memorabile il mondo della musica portando innovazione, capacità evocativa ed emozionale, e una forza espressiva mai raggiunta da nessun compositore fino ad allora.
Dal suo talento smisurato, nonostante la precoce sordità e l’isolamento sociale che ne derivò, nacque un immenso capolavoro: la grandiosa architettura sonora dell’Inno alla gioia, inno ufficiale dell'Unione europea che suggella i valori degli Stati membri e la loro "unità nella diversità".
L'accesso all'evento è gratuito con prenotazione obbligatoria su www.duomomilano.it.