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Covid: osservatorio sportello psicologico “Spes”, l’incognita del lavoro prima fonte di disagio

Primo Bilancio del “Servizio telefonico gratuito di ascolto e sostegno Psicologico all’Emotività a Seguito dell’emergenza Covid-19” (SPES) promosso e gestito dagli psicologi della Libera Scuola di Terapia Analitica insieme alla Fondazione Giancarlo Quarta OnlusLavoro, relazioni famigliari, difficoltà nelle persone con disagio gli elementi più ricorrenti dall’inizio di settembre

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

Milano, 30 settembre 2020 – Il lavoro è al primo posto tra le preoccupazioni in questo settembre di faticosa ripresa dopo la tempesta Covid-19. E’ il primo dato che emerge dai contatti presi in carico da SPES, “Servizio gratuito di Servizio telefonico gratuito di ascolto e sostegno Psicologico all’Emotività a Seguito dell’emergenza Covid-19” promosso e gestito dagli psicologi della Libera Scuola di Terapia Analitica - Li.S.T.A- insieme alla Fondazione Giancarlo Quarta, Onlus per la ricerca scientifica di particolare interesse sociale impegnata da anni nello studio della relazione di cura nel contesto socio-sanitario. Lo sportello è gestito da una ventina di psicologi afferenti a Li.S.T.A disponibili, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 20.00, a rispondere telefonicamente a domande relative alla gestione della situazione, delle proprie attività personali e professionali, delle proprie emozioni negative offrendo un supporto qualificato in maniera anonima. Aperto subito dopo il periodo di lockdown, ha registrato e continua a registrare diversi temi ricorrenti: al primo posto c’è l’incognita del lavoro, sia per chi già lo ha perso che per chi teme di perderlo, ma anche il calo di introiti che ha riguardato soprattutto la libera professione; al secondo posto, le relazioni famigliari e affettive, in particolare per quanto riguarda gli anziani che fanno fatica a tornare alla normalità in una situazione che appare fluida e in continua evoluzione; al terzo posto, lo sportello ha rilevato un acuirsi delle difficoltà psicologiche ed emotive in persone che già in precedenza vivevano una condizione di sofferenza psico-fisica e che si sono rivolte al servizio per avere ascolto e sostegno. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9:30 alle 20:00. Chi ha bisogno può chiamare ai seguenti numeri: da telefono mobile 02 87178749 da telefono fisso 02 87178749

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