Anche la mitica pizza di Starita arriva a Milano: l'intervista al patron
Il locale si trova in via Gherardini all'angolo con corso Sempione. Il piatto forte? La Montanara fritta e al forno: un pezzo di pasta fritto, poi condito e messo a cuocere nel forno
Dopo Gino Sorbillo si amplia la rosa delle pizzerie "veramente napoletane" a Milano. Martedì ha aperto un altro grande «maestro» della pizza partenopea: Antonio Starita. Il locale si trova a due passi — letteralmente — dall'Arco della Pace: in via Gherardini all'angolo con corso Sempione.
Dopo Napoli e New York è il terzo locale del pizzaiolo di Materdei. L'ingrediente segreto della sua pizza è la passione partenopea, unita a farina, acqua, sale e lievito, oltre agli ingredienti di prima qualità. Stop. «Tutto cotto in un buon forno tipicamente napoletano in modo che la pizza esca cotta, ma molto morbida», spiega a MilanoToday "Don Antonio", come lo chiamano i clienti.
Il menù è «quello di famiglia», lo stesso che si trova in tutti i suoi locali. Il piatto forte? La Montanara fritta e al forno: «Un pezzo di pasta fritto, poi condito e messo a cuocere nel forno. Un piatto — dice orgoglioso — che ci ha dato molte soddisfazioni a Napoli e ha spopolato a New York e spero che piaccia anche qua». Senza dimenticare il dolce, gli "angioletti di Nutella" fatti con l’impasto della pizza.
E proprio all'ombra della Madonnina parte la sfida di Sorbillo. «Ho aperto a Milano perché si è presentata un'importante opportunità. Sono nato a Napoli e sono cresciuto nella pizzeria della mia famiglia. Il ristorante di New York l'ho aperto grazie all'appoggio di mio Nipote che vent'anni fa era emigrato in America. Adesso grazie a un buon staff "pratico" di Milano abbiamo deciso di aprire qua. È una città molto all'avanguardia e speriamo di avere buoni riscontri».