"Dietro la scena del crimine" di Cristina Brondoni a Vimodrone
Il 26 novembre 2015, ore 21:15, Cristina Brondoni presenterà “Dietro la scena del crimine: morti ammazzati per fiction e per davvero” alla Biblioteca Comunale di Vimodrone.
"Dietro la scena del crimine" è un breve saggio su come il crimine, i serial killer e i detective vengono presentati nei libri, nei film e nelle serie TV. Un libro che vuole essere d'aiuto sia agli scrittori che vogliono scrivere gialli, sia ai lettori e spettatori che di fronte a film o a un libro più di una volta si sono chiesti: ma nella realtà sarà proprio così?
Cristina Brondoni (nella foto) è nata nel 1971 a Milano, città in cui vive con il marito e due gatti. Giornalista e criminologa, è vittima della serialità televisiva e del fascino discreto di certi assassini. Dopo una laurea in Lettere, una in Criminologia e un master in Criminologia forense, si occupa di profiling e omicidi. Collabora con il generale Luciano Garofano. In tv ogni tanto la si vede a TgCom24 in veste di criminologa. Ha una rubrica sul mensile Armi&Balistica. Scrive sul suo blog "tutticrimini".
Si fa presto ad ammazzare un personaggio. Nei libri, nei film e nelle serie TV ci troviamo spesso di fronte a scene del crimine, assassini, morti ammazzati, incidenti, suicidi e infallibili detective che riescono a risolvere i casi più complessi grazie al loro intuito o alla loro intelligenza fuori dal comune. Tutto ciò ci fa pensare che nei casi reali di cronaca nera vengano mandate a indagare persone incompetenti o quantomeno sprovvedute. Analizzando però la fiction con gli occhi esperti di una criminologa, ci si accorge che se certe volte gli scrittori e gli sceneggiatori precorrono metodi e tecniche di indagine, spesso fanno agire i loro personaggi senza tenere conto di cosa succede nella realtà sulla scena del crimine. Perché morire può essere molto semplice, ma scoprire come e perché è una faccenda decisamente più complicata.