rotate-mobile
Eventi Q.T.8

Dal monte stella al duomo, il trekking urbano del Cai milano torna con 150 bambini e ragazzi

L’iniziativa si inserisce nei festeggiamenti dei 150 anni del CAI di Milano e nella settimana dedicata dal Comune di Milano ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

Sono 150 i bambini e i ragazzi che sabato 27 maggio percorreranno il trekking urbano di Milano insieme a numerosi accompagnatori del CAI (Club Alpino Italiano) di Milano, con genitori, insegnanti e tutti coloro che vorranno prendervi parte (qui il link per iscriversi). L’iniziativa “Alla scoperta delle tracce dello stambecco in città” si inserisce nei festeggiamenti dei 150 anni del CAI di Milano (come 150 sono i bambini e ragazzi che vi prenderanno parte) e nella settimana dedicata dal Comune di Milano ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Il Garante dei diritti ha, infatti, ufficialmente riconosciuto l’evento all’interno del programma della settimana. Ad aderire sono state alcune scuole del Municipio 8 di Milano, tra elementari e medie. L’obiettivo è avvicinare i bambini e ragazzi al patrimonio storico e naturalistico di Milano, ma anche sensibilizzarli a un modo diverso, lento e sostenibile di vivere e fare esperienza della metropoli, in linea con l’idea di montagna promossa dal Club Alpino Italiano. Mostrando loro, al contempo, quanto anche la metropoli sia un ecosistema fragile e con i suoi delicati equilibri. I bambini e i ragazzi percorreranno il sentiero tenendosi uniti tra loro con una corda, a simboleggiare lo spirito di solidarietà della cordata in montagna. Il sentiero urbano, chiamato “MilanoInCima n°101”, è stato inaugurato dal CAI di Milano nel settembre 2021 (dopo circa due anni di lavoro) ed è ad oggi uno dei primi sentieri urbani d’Europa. Congiunge la sommità del Monte Stella, dove già negli anni Settanta gli Alpini avevano donato un bosco ai bambini di Milano, a Piazza Duomo, attraversando tre grandi parchi cittadini, due aree verdi e tanti luoghi di grande interesse storico e naturalistico. Il ritrovo è previsto per le ore 8:30 all’Auditorium del Giardino dei Giusti (Monte Stella), con i saluti delle autorità cittadine e del Municipio 8. Dopo alcune brevi soste (CityLife, Arco della Pace, Piazza del Cannone in Parco Sempione, di fronte al Piccolo Teatro e Piazza Mercanti), sempre sotto lo sguardo attento dei vigili urbani, l’arrivo è previsto per le ore 12:30 in Piazza Duomo, dove ai bambini e ragazzi sarà regalato un libricino didattico a fumetti, realizzato dalla volontaria del CAI Milano, Valeria Vitale, per ripercorrere la storia e le caratteristiche del trekking urbano di Milano. Le curiosità del sentiero Il Monte Stella, la “montagnetta di Milano”, è il simbolo di una città che ha ritrovato in poco tempo la forza di rialzare la testa dopo le devastazioni della Seconda Guerra Mondiale e di tornare a crescere. Grazie a un progetto dell’architetto Pietro Bottoni, nel 1947 è stata realizzata utilizzando le macerie della guerra, a cui si sono aggiunti più tardi gli scarti derivanti dalla realizzazione dei quartieri del Gallaratese. E dalla sua sommità, nelle giornate più limpide, il panorama sul nuovo skyline di Milano e sulle montagne, fino al Monte Rosa e oltre, è assicurato. Prima di addentrarci in Parco Sempione ammireremo la bellezza dell’Arco della Pace, il suo significato, le sue origini e i marmi che sono stati utilizzati per la sua costruzione. Sempre nel parco scopriremo perché la Fontana dell’Acqua Marcia fosse ritenuta dai milanesi, soprattutto i più giovani, un elisir di lunga vita, mentre sulle mura più antiche del Castello Sforzesco potremo trovare cespugli di capperi spontanei. E poi c’è via Dante, protagonista a cavallo tra Ottocento e Novecento di un rilancio stilistico accompagnato da innovazioni tecnologiche all’avanguardia, che hanno trasformato radicalmente abitazioni fatiscenti e obsolete. All’angolo con via Broletto c’è la prima sede del Piccolo Teatro e proprio lì capiremo che cosa ha a che fare con la “Dama con l’ermellino” di Leonardo da Vinci e con la barbarie della polizia segreta fascista. In Piazza Mercanti, una delle poche piazze medievali rimaste intatte, conosceremo meglio le Scuole Palatine, la prima para-università d’Italia, e lì sarà svelato l’enigma del pozzo e della Pietra dei Falliti. Mentre i bambini e i ragazzi scopriranno perché la loggia, oggi museo della Resistenza, è detta anche Palazzo dei Sussurri. Ammireremo anche il Palazzo dei Giureconsulti e scopriremo perché la statua raffigurante Sant’Ambrogio abbia un corpo con alcune sembianze femminili. Dopo aver scovato il bassorilievo della “scrofa semilanuta”, che ci ricorda il magico mondo dei Celti a Milano, raggiungeremo il Duomo, dai tempi più remoti monumento alla sacralità della donna. E non è finita qui. I palazzi e i monumenti di Milano racconteranno anche la storia geologica dell’area, in un viaggio nel tempo che va dal Paleozoico all’ombra del Duomo al Giurassico sotto quella dei portici, mentre l’Arco della Pace sarà un vero e proprio portale per il Mesozoico. E non ci sarà difficile immaginare Milano com’era nella preistoria: una sconfinata foresta di latifoglie con moltissimi tratti paludosi. Già grazie alle signorie e, successivamente, anche agli Asburgo, oggi Milano può contare su quasi 170.000 alberi di 200 specie diversi (dalla quercia al pino dell’Himalaya, passando per i cipressi delle paludi statunitensi al noce del Caucaso, con un salto anche in Cina). Passeggiando nei parchi, tra le fronde di questi alberi non sarà impossibile imbattersi in alcuni esemplari delle circa 200 specie di uccelli che vivono o passano nella nostra città, vere e proprie sentinelle della qualità ambientale. E come dimenticare la coppia di falchi pellegrini che da anni nidifica sul grattacielo Pirelli.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dal monte stella al duomo, il trekking urbano del Cai milano torna con 150 bambini e ragazzi

MilanoToday è in caricamento