"Il discorso perfetto" al cinema Anteo di Milano: 50 biglietti omaggio per l'anteprima nazionale
Recensione
Per San Valentino è in arrivo la commedia francese in cui gli uomini parlano d’amore come mai prima d'ora. ‘Il discorso perfetto’, interpretato da Benjamin Lavernhe, Sara Giraudeau, Kyan Khojandi, Julia Piaton, Francois Morel, Guilaine Londez, uscirà in Italia il 10 febbraio distribuito da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection. Il nuovo film di Laurent Tirard verrà presentato in anteprima nazionale al Cinema Anteo di Milano martedì 8 febbraio. Per questo evento in programma alle 19.30 sono a disposizione 50 biglietti omaggio destinati ai lettori di MilanoToday. La richiesta va effettuata tramite email da inviare a cinema@italiamedia.it indicando il proprio nome, cognome e numero di telefono. I primi 25 lettori che ne faranno richiesta riceveranno 2 biglietti omaggio da ritirare direttamente al botteghino.
Trama
Adrien era un uomo felice finché Sonia, la sua fidanzata, non gli ha chiesto la fatidica "pausa di riflessione". Dopo settimane di snervante silenzio non riesce a trattenersi e le manda un messaggio, ma la trepida attesa di una replica, che forse potrebbe rimettere in ordine la sua vita, coincide con un evento tremendo: un’interminabile e noiosa cena in famiglia in cui gli viene chiesto di fare un discorso al matrimonio della sorella. E se fosse proprio questo discorso a indirizzare il corso degli eventi futuri, permettendogli di rimettersi in gioco? Intanto, il telefono tace...
Il commento del regista Laurent Tirard
"Il discorso perfetto è un film su... di me! - dichiara il regista -. Chiedete ai miei cari come mi comporto durante i pasti in famiglia: sono nel mio mondo, sono introverso e la mia testa è piena di pensieri. Sono felice di aver affrontato il tema dei cuori infranti che, nei film, raramente viene affrontato dal lato maschile. Anche noi uomini possiamo entrare in paranoia quando ci aspettiamo un messaggio da una donna che amiamo. E poi, ovviamente, c'è la famiglia con tutto il suo non detto, la sua goffaggine. Questo film parla del nostro rapporto con gli altri. Quindi sta parlando della vita, giusto?".