"Bestie di scena": attori nudi sul palco nello spettacolo di Emma Dante a Milano
Gli “imbecilli” che ci stanno di fronte non fanno altro che partecipare istintivamente a movimenti scanditi dal ritmo in cui i muscoli e i riflessi sono sollecitati e tesi a raggiungere uno stadio in cui è il corpo a pensare. Sul palco vuoto, dentro una scatola nera delimitata da un fondale e sei quinte, il corpo di queste anime avvinghiate in una ronda silenziosa diventa il custode di un segreto. L’uscita è vietata, dalla quinta arrivano segnali di fuoco e da questo recinto le bestie non potranno più uscire. Dopo aver affrontato svariate prove, dalla quinta arriverà l'ennesimo comandamento, l’ultimo, il più terribile. Solo allora gli “imbecilli” disubbidiranno. Sceglieranno di restare nudi in schiera davanti a noi. La loro scoperta sarà di essere sempre stati nudi e di non essere stati altro che quello. Non avrà più senso raccogliere, coprirsi, compiere altre azioni ma semplicemente stare, e guardare. dalle note di regia di Emma Dante
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