Emma Vitti - das ding
mostra di fotografia
dal 24 giugno al 19 luglio 2020
a cura di Luca Temolo Dall’Igna
catalogo disponibile
testi di Sarah Lanzoni
Luca Temolo Dall’Igna
Nei lavori di Emma Vitti si percepisce l’incessante ricerca di scoprirsi dentro, il timore che consegue all’esporsi, accompagnato dall’ineluttabile necessità di esprimere il proprio “immaginario sensibile”.
Osservando le sue opere si viene attratti nei pensieri che stanno dietro alla loro concezione ed ancor più dentro ai pensieri che stavano all’origine degli oggetti fotografati. Un’immagine della creazione insomma, dell’idea primigenia, che ogni uomo possiede e che ogni artista a volte riesce a trasmettere.
Questo sono le opere di Emma Vitti, opere d’arte che utilizzano la fotografia come medium espressivo, ma che, in ogni caso, “trasmettono” qualcosa.
Ogni spettatore avrà poi una sua preferenza, un suo sentimento e un suo sentire; penetrerà più o meno profondamente, attraverso l’immagine, nel mondo che ne scaturisce, subendone piacere, disturbo, emozioni, ma comunque non rimanendo indifferente.
La selezione dei lavori è stata attenta e meditata, privilegiando per questo evento le opere della serie Das Ding, che presentano una variazione cromatica incessante ed estrema, una meticolosa cura nei formati esposti, che accentuano ulteriormente, anche grazie alle grandi dimensioni di alcune opere, il forte impatto visivo lasciato allo spettatore.