Settimana della moda, sfilata in strada in Duomo e donne modelle per un giorno
Eventi in strada e non nei salotti “privilegiati” dell’alta moda. Passerelle aperte a tutti, anche alle non modelle. E un rapporto più stretto e diretto con gli appassionati. E’ una Fashion week più vicina alla gente quella che inizia mercoledì 24 febbraio, con la benedizione del comune di Milano e del premier Matteo Renzi.
Ad annunciare la svolta “popolare” della settimana della moda 2016 è stata l’assessore alla Moda, Cristina Tajani, che ha spiegato come “in questi anni abbiamo lavorato per aprire la moda alla città”. E i segnali di apertura, per la prima volta, sono inequivocabili.
“In questa direzione vanno sia l'iniziativa di domenica prossima in Piazza Duomo promossa con White - una vera e propria sfilata urbana -, sia la sfilata di Chicca Lualdi che si propone di superare gli stereotipi di bellezza femminile, ancora troppo spesso associati al mondo del fashion, invitando - ha evidenziato la Tajani - a sfilare donne ‘normali’ di tutte le età”.
A calcare le passerelle - appuntamento domenica 28 febbraio alle ore 17.30 - sarà infatti proprio l’assessore, protagonista di una iniziativa simbolica volta ad avvicinare il fashion alle donne reali, di tutte le età e di tutte le taglie.
Domenica alle 19, proprio con lo scopo di avvicinare la moda alla gente comune, tutti i milanesi e gli appassionati avranno invece la possibilità di vivere un’inusuale “Urban Catwalk”, una vera e propria sfilata che avrà come passerella il Duomo.
“Quest’anno – ha chiarito l’assessore Tajani – grazie alla rinnovata collaborazione con White, il salone della moda contemporanea, realizzeremo una vera e propria sfilata urbana con venti modelle che si concederanno una ‘passeggiata’ tra i portici e la Galleria Vittorio Emanuele II indossando le creazioni del designer coreano Yohanix. Una novità assoluta per la città, che consentirà a tutti di vivere il fascino e l’emozione di una sfilata senza barriere”.