Festival Milano Musica, un mese di concerti in nove sedi diverse
S’inaugura con un lungo weekend di concerti il Festival Milano Musica 2020, in programma dal 15 ottobre al 23 novembre, 29° edizione della rassegna di musica contemporanea realizzata in collaborazione con il Teatro alla Scala. A guidare la proposta artistica del Festival è il tema della scoperta, raccogliendo una sollecitazione di Luigi Nono, ispirato dal verso «Caminantes, no hay caminos, hay que caminar» (Viandanti, non ci sono vie, c’è da camminare) dalla poesia di Antonio Machado.
Il desiderio di essere "Caminantes"
Con questo spirito Milano Musica riflette sulla necessita? e sul desiderio di essere “Caminantes”, aperti all’ascolto, disponibili a scoprire e a percorrere nuove vie. Quattordici concerti di musica sinfonica, da camera, elettronica e di teatro musicale portano Milano Musica in nove sedi milanesi, dal Teatro alla Scala a Santeria Toscana 31, con tredici prime esecuzioni assolute e tre prime esecuzioni in Italia, cinque nuove commissioni e due co-commissioni internazionali. Claudio Ambrosini, Georges Aperghis, Francesco Filidei, Giacomo Manzoni, Yan Maresz, Marco Momi, Giorgio Netti, Salvatore Sciarrino, Marco Stroppa e Francesca Verunelli sono i compositori protagonisti, invitati a partecipare al Festival anche in occasione dei numerosi incontri che precedono i concerti.
Per "Milano Musica", il confinamento e l’incertezza dalla recente pandemia globale hanno rappresentato l’occasione per affermare con maggiore urgenza la missione statutaria di sostegno alla creazione contemporanea. A marzo l’Associazione ha deciso di confermare gli impegni contrattuali ed economici presi con i propri collaboratori, con gli artisti e con i compositori già coinvolti per il Festival 2020, seppur nell’incertezza di poter realizzare i concerti. Ad aprile l’Associazione si è impegnata a differenziare le azioni attraverso cui rende concreta la propria missione, favorendo la creazione di un tavolo di lavoro permanente che si occupa di progetti didattici costruiti a partire dalla nuova musica. Il primo progetto, Play to express yourself – Musica come strumento di inclusione sociale, è realizzato con il sostegno di Fondazione Comunità Milano e si articola in due annualità (ottobre 2020 – maggio 2022) di laboratori e progetti dedicati a carceri e scuole (Primarie e Secondarie di I e II grado) individuate nelle zone periferiche di Milano. I fruitori di tutti i progetti e i laboratori potranno partecipare al Festival con tariffe accessibili e percorsi di introduzione all’ascolto.
I concerti del 2020
Il Festival Milano Musica si apre giovedì 15 ottobre con una Anteprima aperta alla Chiesa di San Fedele: Francesco d’Orazio esegue La lontananza nostalgica utopica futura. Madrigale per più “caminantes” con Gidon Kremer per violino e otto nastri magnetici. In programma anche Mortuos Plango, Vivos Voco di Jonathan Harvey per suoni concreti elaborati al computer, con Alvise Vidolin alla regia del suono. Il concerto inaugurale è in programma sabato 17 ottobre al Pirelli HangarBicocca: sotto I Sette Palazzi Celesti di Kiefer, ZAUM_percussion, ensemble in residenza a Milano Musica per il triennio 2018/2020, e un trio di pianoforti – con Maria Grazia Bellocchio, Anna D’Errico e Aldo Orvieto – circondano il pubblico con un programma che presenta la prima esecuzione assoluta dei lavori per trio di percussionisti ed elettronica De Rerum Natura di Claudio Ambrosini e Vuoi che nel fuori di Marco Momi, insieme ai brani per tre pianoforti Ostinato n. 6 di Adriano Guarnieri e Tecniche per la misurazione dell’infinito di Ambrosini.
Domenica 18 ottobre al Teatro alla Scala Mariangela Vacatello è dedicataria e interprete delle Miniatures di Yan Maresz e dello Scherzo II di Georges Aperghis per pianoforte, presentati in prima esecuzione assoluta. In programma anche la prima esecuzione della versione definitiva dei Trois e?tudes pour piano di Marco Stroppa, due studi di Claude Debussy e Kreisleriana di Robert Schumann.
Sempre domenica 18 ottobre, alle ore 11 a Palazzo Reale, il flautista Matteo Cesari e l’Ensemble Suono Giallo sono protagonisti del concerto monografico dedicato a Salvatore Sciarrino, con la prima esecuzione assoluta di Un Tibetano a Parigi (nuovi skyline da respirare) per flauto solo. Attesa anche la prima esecuzione in Italia di Flowers#3 (dripping) di Francesca Verunelli, venerdì 6 novembre all’Auditorium San Fedele con il Quatuor Diotima. Il nuovo brano per quartetto d’archi della compositrice italiana, insignita del Siemens Composers’ Prize nel 2020, è frutto di una co-commissione internazionale tra Milano Musica, Wittener Tage fu?r neue Kammermusik, GMEM e Transit New Music Festival, ed è al centro di un programma che include il Quartetto n. 3 di Be?la Barto?k e Fragmente-Stille, an Diotima di Luigi Nono. Il Recital di Mariangela Vacatello al Teatro alla Scala (18 ottobre) e il concerto all’Auditorium San Fedele con la prima esecuzione in Italia di Flowers#3 (dripping) di Francesca Verunelli (6 novembre) sono inseriti nel Palinsesto “I talenti delle donne” promosso dal Comune di Milano nel 2020.
Per scoprire il programma completo visitare il sito dedicato.