Editoria e fotografia si incontrano all'appuntamento "show and tell"
T14 inaugura un nuovo progetto che vuole unire la passione per la fotografia e l'editoria indipendente in un momento di condivisione e dialogo.
Show & tell è un salotto, al quale tutti possono partecipare. Show & tell è un espressione comune con la quale si indica il mostrare davanti ad un'audience qualcosa, provando a raccontarne il significato.
E' un'attività che viene proposta all'interno di una classe, tendenzialmente durante la scuola elementare. Per esempio un bambino porterà da casa una sua reazione e spiegherà ai compagni perché ha usato un materiale piuttosto che un altro, com'è nata la sua idea ed altre informazioni rilevanti.
Con cadenza mensile, un'artista o un editore verrà chiamato a raccontare il suo progetto cartaceo, dando la possibilità di gustare il lavoro in una dimensione più intima ed informale.
La singolarità di ogni appuntamento è affidata all'invitato e ai contenuti proposti, che, come sempre accade quando si esplora una forma d'Arte, aprono la riflessione ad inaspettate derive.
Ospiti: YARD PRESS + TAEDIUM DI ATTILIO SOLZI
Yard Press è una casa editrice indipendente che si occupa di cultura visiva, fondata a Roma nel 2014 da Giandomenico Carpentieri e Achille Filipponi. La linea editoriale è contraddistinta da due filoni di ricerca differenti: l'immagine come risorsa documentale in senso antropologico e sociale (archivi, fotografia vernacolare, etc.) e l'immagine autoriale come fonte di ricerca per indagare il ruolo che essa svolge nella società contemporanea.
Yard Press intende il libro come una produzione culturale nella quale il contenuto svolge un ruolo di primo piano. Le produzioni si alternano tra lavori d'archivio, concepiti per far riaffiorare avanguardie e sottoculture rimaste sommerse, e monografie d'autore che cercano di mettere in discussione il ruolo dell'immagine in sé e dei suoi nuovi linguaggi.
La sperimentazione e la progettazione grafica si integrano per dare vita ad edizioni che possano essere stimolo e critica allo stesso tempo, che possano restituire cultura ma suscitare anche dubbi e domande.
Taedium è il primo libro del fotografo italiano Attilio Solzi, il volume è il risultato di una ricerca triennale sulle persone ed i luoghi più vicini all'autore. I soggetti sono stati di volta in volta invitati nello studio dell'artista che è anche la sua casa per essere ritratti. Questa set photography grottesca e senza filtri formali, dal sapore dark e naiv allo stesso tempo, ci accompagna lungo un percorso di corpi usati ad uso e consumo, aforismi ricolmi di cinismo e disillusione, collages post-punk e uffici distrutti. Il tutto ci testimonia che, anche se stiamo parlando di una realtà creata ad hoc, dal rumore di fondo della realtà reale non c'è via d'uscita. Nel volume è presente una selezione di più di 100 aforismi scritti dall'artista.