rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Eventi Quintosole

II carcere, la sua umanità, il teatro e la misura

Il teatro della Casa di Reclusione di Milano Opera apre a BookCity per una serata speciale: la presentazione di due libri importanti con il laboratorio della compagnia Opera Liquida

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

E’ possibile l’umanità all’interno delle carceri? Qual è il vero impatto delle attività di rieducazione delle persone detenute? Se ne parlerà venerdì 15 novembre, alle ore 18, presso la Casa di Reclusione di Milano Opera, che aprirà per la prima volta le proprie porte a un’iniziativa organizzata insieme a BookCity Milano per offrire alla città un’esperienza speciale, quella di potersi confrontare con un pubblico e una compagnia teatrale composti dagli stessi detenuti ed ex detenuti di media sicurezza. Sul palcoscenico del grande teatro che ospita il lavoro della compagnia Opera Liquida, insieme al direttore della Casa di Reclusione Silvio Di Gregorio, interverranno gli autori di due libri che ben indagano la nostra realtà penitenziaria. La galera ha i confini dei vostri cervelli, (Itaca ed.), scritto da Pietro Buffa, Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per la Regione Lombardia, è dedicato "a chiunque dia importanza alle emozioni che la sofferenza e la costrizione penale, con tutte le sue contraddizioni, comportano per tutti coloro che vivono o lavorano in un carcere". Misurare l’impatto sociale. SROI e altri metodi per il carcere, (Egea ed.), nato da un lungo e approfondito studio dell’Università Bocconi, di Filippo Giordano, Francesco Perrini e Delia Langer, è invece il primo manuale realizzato per valutare il reale impatto delle attività volte alla rieducazione e al reinserimento delle persone detenute, in cui Opera Liquida è stata caso di studio. Nell’incontro “Il carcere, la sua umanità, il teatro e la misura” è prevista la dimostrazione di lavoro della compagnia teatrale guidata da Ivana Trettel, con gli attori detenuti ed ex detenuti della Casa di Reclusione di Milano Opera, sezione media sicurezza: l’impianto drammaturgico, il montaggio e la formalizzazione. Per accedere al carcere in occasione dell’evento è necessario compilare entro le ore 8 del 12 novembre il modulo sul sito: https://www.operaliquida.org/prenotazioni-spettacoli

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

II carcere, la sua umanità, il teatro e la misura

MilanoToday è in caricamento