Maxi scivolo a Milano e patatine gratis: l'evento per beneficenza
Dalle 10 alle 20 di domenica 30 agosto 2015, uno scivolo lungo 200 metri verrà posto in una via del centro della città e offrirà al pubblico il divertimento tipico della stagione estiva. City Slide Milano è un evento per tutti organizzato da Aka4, con musica dal vivo e dj set. Partner dell’iniziativa è Lay’s, che omaggerà i partecipanti con la distribuzione gratuita di croccanti patatine.
L’evento ha il patrocinio del Comune di Milano e vuole offrire alla città una novità per condividere il divertimento e l’allegria dell’estate per salutarla, senza dimenticare l’impegno civile che caratterizza il territorio. Il biglietto da 3 euro dà diritto a 3 giri sullo scivolo e consente di sostenere la realizzazione di CasArché, struttura che la Fondazione Arché sta realizzando a Quarto Oggiaro.
L’intero incasso andrà a favore di questa iniziativa che ha l’obiettivo di garantire accoglienza e condivisione grazie ad un percorso che prevede la realizzazione di una comunità mamma e bambino, di una struttura per famiglie accoglienti e di un’impresa sociale che offra un’opportunità di inserimento lavorativo per le donne di CasArché. “Trasformare uno spazio urbano in un luogo di divertimento, cambiare il modo di vivere un pezzo di città – dichiara l’assessora al Tempo Libero, Benessere e Qualità della Vita del Comune di Milano Chiara Bisconti – e contemporaneamente aiutare un progetto sociale. Questa amministrazione non poteva che favorire questa iniziativa così originale e unica nel suo genere, una novità in assoluto per Milano e non solo”.
“Dal 1991 Arché aiuta mamme in difficoltà con i loro figli – ha commentato Padre Giuseppe Bettoni, Presidente della Fondazione –. Spesso sono donne vittime di violenze domestiche o rimaste sole in un Paese che non è il loro, oppure che hanno un disagio psicologico o che hanno subito maltrattamenti. Accogliendole, offriamo loro l’opportunità di reinventare la propria vita sia a livello sociale che emotivo, aiutandole nella quotidianità a focalizzarsi sulla relazione con i propri bambini e con se stesse. Il progetto CasArché è proprio questo: un luogo di bene comune da cui ricominciare, insieme. Per questo siamo felici del vostro sostegno e ringraziamo tutti coloro che vorranno darci una mano a farlo diventare realtà”.